Stamattina non abbiamo visto il
wrestling perchè mio padre ha detto che andiamo a vedere un “woff
woff”. Si, significa un canile.
Così ci siamo armati di orari e
abbiamo visto che la domenica mattina c'è aperto solo il Dolly Dog
di Rizziconi e che quindi possiamo visitare solo quello o, male che
vada, uno di quei canili di cui non è scritto su nessun sito
l'orario di apertura. Scopriamo, chiedendo ad un bravo signore che
incontriamo per strada, che il canile in questione è stato chiuso
due anni fa in seguito ad un'inondazione (e sul sito su cui ho
trovato le informazioni per raggiungere il rifugio non c'era mica
scritto che il canile era chiuso...). In compenso ho trovato per
terra un bel coltello che ha anche un grazioso seghetto sulla lama e
sono contenta così.
Mio padre, però, non si arrende
e cerchiamo allora un altro canile, l'Happy Dog di Taurianova, che
non troviamo, finiamo invece a scovare una favolosa struttura
chiamata semplicemente “Il Parco”, che ospita tanti cagnoloni
favolosi; purtroppo dobbiamo accontentarci di guardare da fuori,
perchè non è giorno di apertura, ma fuori dal cancello troviamo ciò
che cerchiamo: gli orari!
Proprio all'entrata del canile,
poi, c'era un graziossimo pastore tedesco tripode che ci guardava con
gli occhioni da cucciolo. È stato allora che abbiamo tutti iniziato
a parlare contemporaneamente riguardo all'importanza di avere
esattamente in mente ciò che si desidera e non entrare e prendere un
cane a casaccio fra quelli che fanno gli occhi più dolci.
Poi, beh, tornati a casa,
giornata tranquilla, degna di nota sicuramente, ma non ho il tempo
per scriverla. Yeah. Le giornate in cui non si ha tempo di fare nulla
sono (quasi) sempre le migliori.
Mancano solo undici giorni alla
terza stagione di Hannibal. Mica male.
Ciao ciao!
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