martedì 2 giugno 2015

Una giornata di riposo


Caro Diario, non soffro d'insonnia (non più, per mia fortuna) ma stanotte ho dormito meno di quanto avrei dovuto. Perchè? Perchè a un certo punto mi sono svegliata (capita, se non a tutti almeno a quasi tutti, di svegliarsi brevemente durante la notte e poi magari di riaddormentarsi subito dopo) e il mio cervello ha iniziato una fittissima rete di associazioni di immagini e frasi legati al mondo dei cani, conversazioni immaginarie complessissime con i volontari e con allevatori, musi dei cani del canile, portare a spasso cani e via dicendo... il brainstorming canino è iniziato alle quattro di mattina, perciò ad un certo punto mi sono stufata e sono scesa a sentire musica fino alle sei, quando sono ritornata a letto per svegliare la Mimma.
Oggi non mi sento affatto pronta a disegnare, avrei dovuto, ma non ho prodotto assolutamente nulla: mi sento in vena di aspettare soltanto, una cosa che devo farmi passare o per si o per forza, perchè devo tornare a lavorare. Così sto qui a scrivere sul diario.
Mio padre ha appena avuto un'idea: adottare “a distanza” un cane (ma non vera e propria distanza, ora mi spiego meglio...) dal canile, che rimarrà dunque lì durante le nostre vacanze in Sicilia, ma che noi cominceremo a frequentare quasi tutti i giorni per portarlo a spasso, farlo uscire dal box, coccolarlo un po' per farci conoscere... solo più tardi, quando saremo tornati dalle vacanze e tutto sarà pronto, il cane che ormai ci vorrà bene verrà con noi. Dunque rimane solo il grande dubbio, il famoso imbarazzo della scelta: quale adottare?
C'è un incrocio pitbull-labrador amorissimo, ci sono i due rottweiler di cui ho parlato ieri, c'è qualche amstaff, una femmina nera meticcia che è un amore e altri cani che ancora devo vedere. Non lo so, c'è da portarli tutti a passeggio, uno alla volta, e vedere chi è il più... beh, quello che fa più per noi: non un pazzo scatenato, ma qualcuno a cui piaccia fare la lotta si.
Ho scoperto anche un siterello carino, dogshaming.com, che se avete un po' di conoscenza di inglese e amate i cani, vi farà scassare dalle risate.
Mentre scrivo, sento mio padre che parla al telefono con mio zio di come un cane non debba essere umanizzato e queste son soddisfazioni, perchè mio padre ha assimilato tutto quel che gli ho spiegato dopo uno studio attento e lo sta esponendo con calma e scioltezza. Che dire, siamo pronti per prendere un cane!
Mio zio, intanto, ha problemi con il suo movimentatissimo, furbissimo, monellissimo parson terrier di nome Jack, che a quanto pare è doppiogiochista: caccia i cani randagi quando arriva il nonno (che i cani non li vuole nell'orto) e li invita a fare baldoria appena il nonno si allontana.
La signora Maria Antonia Catania non ha ancora risposto alle mia domande... sarà occupata, boh... ma ho appena visto alcuni cani che fanno al caso mio. E poi volevo togliermi degli sfizi, delle blande curiosità. Aspetterò, casomai ribadirò.
Poi, siamo andati al vivaio piante Macrì oggi (si, faccio pubblicità, no, non mi pagano, ma amo quel posto) e abbiamo comprato una pianta abbastanza grande di peperoncino Jalapenho con alcuni frutti verdi già appesi, che abbiamo assaggiati sulla pasta con le fave di oggi: buonissimi, un sapore caratteristico, più “tropicale” della media dei peperoncini, cosigliato a chi ama i sapori verdi, piccanti ma non troppo, anzi poco piccanti, ma succulenti.
Coomunque... mancano solo due giorni (ma che dico? Di meno!) all'inizio della terza stagione di Hannibal e il disagio (in senso buono) si fa sentire come un rullo di tamburi pocahontaesco, ma che dico, come il rombo, strumento tanto caro a Brian Reitzell, compositore della colonna sonora di NBC Hannibal. Voi lo sapete che strumento è il rombo? Lo so, non è molto conosciuto, ma ha un suono davvero particolare. È detto anche “bullroarer” o xiloaerofono ed è antichissimo, utilizzato nelle cerimonie tribali come strumento musicale rituale, costituito da una parte rigida che può essere fatta di legno, osso o pietra, legato con una corda, generalmente di fibra vegetale, e fatto girare velocemente nell'aria produce un ronzio basso e grave che ha il potere di farci accapponare istintivamente la pelle. Generalmente, in NBC Hannibal viene usato per sottolineare i momenti in cui compare la figura scarna e scura del wendigo.
Spero di dormire bene stanotte (ma quasi sicuramente lo farò). Nel caso in cui io non dorma bene... niente paura se è solo perchè ho la testa affollata dai cani!
E ricordate: solo due giorni ad Hannibal.

Nessun commento:

Posta un commento