giovedì 26 febbraio 2015

Il sogno con la zombie lesbica + tutto il resto della giornata


Sono le 8:14 del mattino e questo è l'inizio di una nuova, entusiasmante, giornata ricca di sorprese!
Stanotte ho fatto un sogno molto strano, ma anche molto coinvolgente, e per ricordarlo meglio vorrei scriverlo qui.
Allora... io ero nei panni di una ragazza con i capelli corti e castano, che indossava una canottiera e i pantaloni lunghi, e viaggiavo insieme al Dottore (quello interpretato da Peter Capaldi, capelli grigi, giacca nera se non ce l'avete presente) su un TARDIS (astronave che viaggia nello spazio e nel tempo) stranissimo, enorme all'interno, con altissime mura nere di metallo, onice e ossidiana. Il Dottore stava spiegando a me ed al mio ragazzo, un giovinetto sbarbato che somigliava al cantante Mika, che non possiamo più stare con lui sul TARDIS e dobbiamo essere scaricati immediatamente.
Io ero quasi scioccata.
«Perchè?» Ho chiesto, tendendo in avanti i palmi delle mani.
Il Dottore mi ha guardata con cattiveria, poi il suo sguardo si è posato sul mio ragazzo
«Perchè?» ha ripetuto «Perchè anche tu ti saresti accorta della ferita che ha sulla testa».
Ha detto accorta e non accorto e così ho capito che il mio ragazzo era in realtà la mia ragazza e l'ho guardata meglio: aveva la pelle abbastanza abbronzata, quasi scura, e un orecchino con le piume che sembrava un'esca artigianale.
Non ho capito subito il problema della ferita, sapevo che era vero, che avevo una ferita sulla testa, ma non capivo perchè dovessi essere mandata via per quella.
Allora il Dottore ha spiegato
«Ma non capite? Non si è rimarginata! Senti... tu non respiri più. Il tuo cuore non batte. Le tue ferite non si rimarginano».
Caspita. Ero diventata uno zombie! Ho avuto come un flashback di quello che era successo su un pianeta su cui eravamo stati, quando una creatura grigia e non meglio definita mi aveva morsa e solo dopo avevo battuto la testa da qualche parte, ferendomi.
Così io e la mia fidanzata (che però non aveva fatto niente di male e tantomeno chiesto di scendere dall'astronave) siamo state scaricate a terra come sapevamo era successo alla vecchia companion del Dottore, Clara Oswald. Per un motivo che non ricordo con precisione, o forse solo per fare avanzare la trama, mi è stata assegnata una dolcissima assistente sociale con un sacco di capelli riccissimi e neri, che si prendeva cura di me e passeggiava con me in un grande giardino zen, molto bello, con dei monoliti arrotondati di pietra grigia chiara e qui e lì qualche albero che spuntava fra i sassi di fiume e l'erba verdissima.
Lei non sapeva che ero uno zombie e questo era un problema, perchè le volevo bene e non volevo che si spaventasse. L'assistente mi ha presa per mano, per darmi conforto (forse il Dottore le aveva raccontato che i miei genitori erano morti da poco? Probabile) e mi ha guardata con apprensione dicendomi
«Oh, è fredda come il ghiaccio!».
Era come se anche io sentissi il freddo della mia mano, a contatto con le dita piene di vita e di calore di quella fragile donna.
Allora, a costo di fare la figura dell'adolescente ribelle, mi sono divincolata dalla presa e sono fuggita: non potevo permettere che mi scoprisse, una mano fredda è solo una mano fredda, ma se si fosse accorta che non respiravo sarebbe stato un grosso problema, perciò mentre correvo via facevo finta di avere il fiatone, inspirando ed espirando rumorosamente.
Qui inizia la parte del sogno di cui ricordo meno particolari, ma devo dire che è ancora più suggestivo così.
Sono andata a rifugiarmi in uno strano bar, stretto e lungo come un corridoio, frequentato solo da giovani: erano tutti adolescenti, ma curiosamente molto amichevoli. Un tipo mi ha offerto da bere e io mi sentivo la gola secca, perciò ho accettato, ma poi ci siamo ritrovati sul retro del locale, un posto pieno di vestiti e grucce, e io mi sono guardata in uno specchio. I miei occhi erano rossi, rossi come il sangue, e io li trovavo bellissimi.
Improvvisamente ho attaccato il ragazzo e gli ho bevuto il sangue dal collo, ma avevo anche l'istinto di divorare la carne ed iniziai a farlo, ma qualcuno è entrato nella stanza ed ho dovuto eliminare anche lui. Presa dal panico, perchè sapevo che qualcuno avrebbe chiamato gli sbirri, sono fuggita da una piccola finestra, passandoci dentro come un sorcio in un buco.
Ora avevo capito perchè il Dottore mi aveva scaricata: non ero uno zombie, ma una vampira. E la mia ragazza aveva il compito di assicurarsi che non succedesse niente di terribile alla gente intorno a me.
Specchiandomi in del metallo, non ricordo dove, ho notato che i miei occhi erano tornati castani.
E allora è partita la routine di giorni e di notti: sparivo non appena i miei occhi divenivano rossi, mi nutrivo e tornavo a casa non appena erano diventati castani. Mi cacciavo in guai sempre peggiori, ormai la polizia mi cercava e anche la mia ragazza lo faceva, ma non era in grado di trovarmi.
Non ero un vero vampiro, perchè potevo uscire anche alla luce del sole, ma non avevo la forza di dieci uomini. Iniziai a portare sempre un cappello, per coprire la ferita sempre identica che avevo sulla fronte. Scoprii che i cani mi odiavano e che non dovevo farmi mordere perchè nessuna delle mie ferite poteva rigenerarsi.
Ma io potevo tornare viva: ero solo parzialmente morta e il sangue, consumato regolarmente, riusciva a farmi battere un po' il cuore e a farmi crescere le unghie o i capelli. Dovevo uccidere, per tornare in vita, prendere l'essenza vitale, il sangue, degli altri se volevo smettere di essere così fragile, di rischiare di rimanere deturpata per sempre per qualunque piccola ferita.
Ero come vetro, una volta spezzato il taglio rimarrà per sempre, ma sapevo che c'era una soluzione e avevo mandato al diavolo tutti gli scrupoli morali. Uccidevo molto, evitavo i cani, fuggivo dagli sbirri.
Poi la mia ragazza mi ha trovata e mi ha detto che dovevo smetterla di ammazzare la gente di cui non mi nutrivo solo perchè era “testimone sgradito”. Io ho ribattuto che in quel modo mi avrebbero presa e allora lei mi ha portato in montagna.
«Escursionsti» Mi ha detto «Niente testimoni sgraditi».
Però spesso c'erano cani, in quella zona di montagna. Cacciai per un po' gli escursionisti, ma era difficile, erano più forti dei ragazzini che trovavo in città, in posti larghi potevano prevedere un attacco da più lontano e non mi offrivano da bere né si appartavano con me in luoghi ristretti. Inoltre avevano dei coltelli, una cosa pericolosa considerato il mio stato di salute.
Così, ad insaputa della mia ragazza, sono tornata a cacciare in città.
Il sogno si è interrotto, perchè mia sorella mi ha svegliata, quando per scappare da un gruppo armato sono entrata in un grosso contenitore di legno, che si è rivelato essere... una cassa che stavano portando ad una festa per bambini?
Ok, non so perchè portassero una cassa ad una festa per bambini, ma so che sarebbe potuta finire molto, molto male.
Un sogno interessante... hmm... una protagonista vampira/zombie/lesbica che può tornare in vita nutrendosi di quella degli altri. Il mio cervello è più creativo del solito.
Frozen-Cherries mi ha appena scritto due fanfiction (leggete bene: due) sull'Hannibloom.
Quanto posso amare quella ragazza? Quanto?
Le devo fare alcune illustrazioni di ringraziamento (come se non gliene avessi fatte già un centinaio, ma come disse una canzone di un noto film Dreamworks “impara a dare più di quello che prendi”).
Ecco qua, già fatta un'illustrazione con Ellie (l'OC di Gabrielsangel) e merman!Will. E mi è venuta anche abbastanza bene per essere fatta in fretta e furia, davvero! Gli sketch colorati sono divertenti da fare. E le sirene/tritoni anche: hanno forme così splendidamente flessuose e puoi lavorare con le scaglie e i riflessi di luce su di esse. Non è neanche la prima volta che disegno Ellie, una volta Gabrielsangel mi ha chiesto una commission.
Ma perchè tutti i miei amici su internet sono più grandi di me, di età, mentre nella vita reale sono tutti più piccoli? Ci deve essere un meccanismo psicologico alla base di questo, ma non l'ho ancora individuato con precisione.
E me ne sto qui, a sorseggiare lievito di birra sciolto nell'acqua calda: dicono che aiuti a rafforzare il sistema immunitario, oltre che a digerire meglio e a rendere la pelle sana e giovane. Io lo bevo soprattutto perchè mi piace il sapore, ma se poi ha tutte queste proprietà, ben venga, no? È anche ricco di proteine.
Non so che mangiamo oggi, credo pasta con le fave. Amo la pasta con le fave, la mangerei quasi tutti i giorni, e le fave sono pure coltivate da noi, quindi sono, come tutto quello che coltiviamo, 100% biologiche.
Gabrielsangel sta lavorando alla sua parte dell'art trade (per chi non lo sapesse, un art trade è uno scambio d'arte, io disegno qualcosa per qualcuno e quel qualcuno disegna/scrive qualcosa per me. Un baratto online, in pratica) e pare proprio che abbia finito la lineart e me la voglia fare vedere. Bene, non vedo l'ora di vederla! Cavoli, mi sento apprezzata e amata. La gente scrive e disegna per me e sono tutti così gentili. Fra poco questo diario somiglierà davvero, ed in modo inquietante, a quello di Mina Harker, che scrive sempre “Oh, sono tutti così nobili! Oh, sono tutti così gentili!”. Ma è perchè lo sono: la gente che frequento è meravigliosa. Beh, sennò non la frequenterei: ho standard qualitativi altissimi.
Perciò se siete in qualche modo miei amici (e io ve l'ho detto chiaramente, “siamo amici”, perchè i normali conoscenti non valgono, solo le persone per cui provo affetto) sappiate che siete persone bellissime e vi svalutate un sacco se non lo pensate. Purtroppo molti dei miei amici hanno questo problema... hanno l'autostima schifosamente bassa. E sono persone straordinarie, edotte, dolci, gentili e forti.
Cinque minuti solo cinque vedrai... della pasta con le fave ti innamorerai!
Testa di Cocco non ha strillato e, beh, non si è fatta vedere per tutta la mattinata (tranne stamattina presto, quando mi ha detto che mi devono piacere per forza le canzoni di Nek), ne deduco che deve trovarsi in uno stato più letargico del solito o essere terribilmente appagata dalla finta venerazione che le sue “finte amiche-conoscenti-pezze da piedi” le tributano. Io direi di più la prima opzione.
Ah, non sento la Freddie Lounds di Tattle-Crime.com da quando ho internet lento!
Spicciati internet, spicciati a diventare veloce!
Fra l'altro per ora sono in un periodo d'attesa perchè mi deve arrivare una cartolina da una delle mie artiste preferite, Nowwhereismynut, ed è pure una cartolina a tema Hannibal... sono così curiosa di vedere cosa ci ha disegnato dietro! Eh si, perchè mi ha fatto pure uno sketch a matita dietro la cartolina e non mi ha ancora detto di cosa si tratta, perciò vedremo che cosa ha deciso di regalarmi...
Ripeto: sono tutti gente bellissima, gentile e virtuosa.
I fannibals. Ah. Quanto posso amarli?
Anche la mia co-scrittrice, Ladydarknessobscure, è un po' fannibal (dopotutto ha o non ha guardato tutta la serie?), mia sorella lo è quanto me e la nostra quarta amica scrittrice, Annarita, è una fannibal persa in attesa di spoiler, cacciatrice di foto di Hugh Dancy (“È bellissimooooo” cit. necessaria), commentatrice di immagini con Hannibal (lei dice che è “un cucciolo” e stiamo parlando di un uomo di cinquant'anni che mangia la gente) e anche mio padre si è seguito con piacere la serie (pur non capendola tutta a causa del fatto che la guardiamo in inglese e con i sottotitoli in inglese). Dunque, da ciò, potete capire che frequento solo ed esclusivamente persone fannibal. E che sono gente bellissima, gentile e virtuosa.
Jackie Guerrieri mi è stato finalmente descritto da LadyDarknessObscure e sono sorpresa di vedere come la sua descrizione combaci perfettamente con l'idea che mi ero fatta di lui:
E' alto, con i capelli neri e gli occhi castani, la pelle un pò olivastra ma non scura. I capelli li porta lunghi, spesso legati in un codino morbido e assomiglia davvero un pò a Jackie Estacado, ma il ricordo di bambina che ho di lui.”
Un'altra cosa, mi copio qui la lista di film che mi ha consigliato un sacco di tempo fa LadyDarknessObscure, così posso cancellare il commento da Deviantart e libero spazio:
I sogni segreti di Walter Mitty
La prima cosa che mi ha attratto, vedendo i trailer, è il pregio/difetto del protagonista di sognare ad occhi aperti. Non è la colonna portante del film, ma è fantastica: lo sviluppatore delle foto della rivista LIVE parte alla ricerca del fotogramma perduto, inseguendo il fotografo fino in Islanda e poi nei deserti selvaggi.

Saving Mr. Bank
L'autrice di Mary Poppins incontra l'eccentrico signor Disney. E lei odia tutto di lui. Dalle animazioni alle canzoni! Un incubo!

Little Miss Sunshine
Il disastroso viaggio di una disastrata famiglia per accompagnare la piccola Olly al concorso di bellezza a cui parteciperà rappresentando la sua città. E' assolutamente splendido. E il nonno è micidiale! Su questa linea di film c'è anche Juno, la storia di un'adolescente che rimane incinta. Meno bello, ma merita anche lui.

Troll Hunter
Meglio in lingua originale con sottotili, anche se scomodo. Te ne avevo parlato e te lo ripropongo XD E' molto lento, ma davvero grazioso. Nel senso cupo del termine XD

Ogni cosa è illuminata
Non saprei davvero come spiegartelo, è il viaggio spirituale e fisico di uno scrittore che ha deciso di seguire le orme del nonno, che ha lasciato l'Ucraina per volare negli Stati Uniti. Giunto nella terra natia della sua famiglia, sarà guidato per il paese dal singolare Alex, un coetaneo dallo strano inglese e dagli eccentrici ragionamenti. Alex è superbo.

Godzilla
Ripeterò solo questo: è più enorme che mai, gli si illuminano le scaglie e spara bordate atomiche blu. CHe altro vuoi?!

Oh! Ma... non immaginerete. Tutto in un solo dì! Medusa Macabra (altra amica fannibal) mi ha dedicato un disegno!
This 'Lecter' piece is dedicated to dear FuriarossaandMimma who is a truly talented and creative artist AND a wonderful and kind person. (Click on her page and you'll stay for hours there ;3) Her drawings are always so beautiful and I had the urge to give something back... though it's much less than I want it to be, but I'm working on it. - I hope it's okay for you, sweetie, I'm trying to get better quickly, I promise X/

Greets,
Med~”
Che cosa devo risponderle? È un pensiero gentilissimo. Davvero. Hmm... vorrei saper ancora meglio l'inglese, perchè per ora le mie capacità espressive sono limitate...
For me? Really? Oh, wow... thank you!
You know that I like Hannibal, it's my favorite character of the show, hehe.
It's great that someone dedicated something to me. Even better if this person is you, someone of who I have an high esteem. I love your written work and it's awesome to see that you are also trying to draw and even improving! One day you will be a very good artist and I will be honored to be one of the first person that had a drawing dedicated from you.
I'm flattered also for the compliments, really!
Oh, and I really like the color in the floreal decoration, it's interesting to see the contrast with the black and white figure!”

Vi faccio pure vedere il disegno (non immaginatevi la cosa più bella del mondo, è ai suoi primi lavori, ma per essere i primi lavori sono davvero ben fatti:
 

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