martedì 4 agosto 2015

Gatti contro gatti e poi serpenti e altre cose


Ciao, caro diario, e benvenuto ad una nuova giornata di “scriviamo completamente a caso cose che sono successe senza un vero ordine cronologico forse”.
Allora, cosa è successo oggi? Ma a che serve che lo domandi a te, se sono io a dovertelo dire? Oh, certo, si chiama retorica e serve per rendere più ironica e scorrevole la lettura ai miei lettori.
Non è curioso che tengo un diario privatissimo dei miei più profondi e intimi pensieri e poi lo pubblichi su un blog dove praticamente chiunque può leggerlo, ma nessuno lo fa comunque perchè, beh, tanto che gliene frega dei miei più profondi e intimi pensieri?
Caro diario, anche oggi la giornata è stata dominata dai gatti, la prima cosa che vado a vedere appena finita la colazione e subito prima di mangiare. Ma oggi Lily e Vitali hanno anche avuto modo di incontrare ancora una volta, dopo due settimane di separazione, la loro sorellina adottiva Chloe, la micetta che vive a casa della nostra amica Annarita.
Annarita ha accettato di portare la sua micina per una serata da noi nell'orto, così che potesse giocare con i suoi amichetti. Volete sapere che cosa è successo?
È successo che Chloe sembrava indemoniata, come se avesse visto il nemico numero uno dei gatti in persona: orecchie appiattite sulla testa, denti esposti in un soffio rabbioso, gli occhi dilatati e anche un po' allungati a lasciare vedere il bianco, la schiena inarcata e i peli tutti ritti sul dorso come la cresta ossea di uno stegosauro.
Il povero Vitali ha provato ad avvicinarsi per andare a giocare con la sua sorellina adottiva, le ha dato una zampatina giocosa con gli artigli ben rinfoderati e Chloe per tutta risposta ha cercato di cavargli gli occhi. Oh, che carina! Oh, che gentile! 


 
Secondo voi qual'è il motivo di questo comportamento? Forse è il fatto che si trovasse in un territorio che le è estraneo, oppure è proprio il suo temperamento personale che è violento? Anche Lily è stata sdegnosamente rifiutata con soffi e minacce.
Quindi non è andata proprio benissimo: probabilmente non ci riproveremo, non almeno nello stesso territorio, magari a casa di Annarita, perchè comunque sarebbe figo avere i gatti che giocano tutti insieme, no?
Non appena viene allontanata da Lily e Vitali, però, Chloe diventa la micina più coccolosa, bisognosa di contatto umano, miagolante, sonnacchiosa del mondo, al punto tale da addormentarsi sopra le persone. Bah... che creda di essere umana e odi i gatti? Solo il tempo ci svelerà la verità sulla gatta tricolore.
Oh, e soprattutto, nei giorni scorsi ho aperto un nuovo blog, tutto dedicato a Lilletta e Vitali, che ospiterà fumetti, storie brevi e video dei miei amici gatti. Se volete seguirlo, anche se per ora lo troverete abbastanza spoglio e con giusto qualche disegnino e foto, eccolo qui:
Comunque... sto provando a vedere se riesco a scrivere cento pagine sensate in una sola settimana. Con cento pagine sensate intendo, oltre alle pagine confusionarie di questo diario, anche almeno cento nuove pagine almeno del libro “L'Uomo dei Cimiteri”, un prequel all'intera saga del Cammino delle Leggende che sto scrivendo con mia sorella.
Stiamo arrivando ad una svolta abbastanza interessante devo dire, dopo i dubbi esistenziali del gruppo di bambini, il circo con i danesi, la iena mannara... adesso stanno arrivando i primi contatti con una creatura “malvagia”, insomma, con il primo vero nemico di tutto il libro (che inizia a comparire dopo trecento pagine, ma fidatevi, prima non è una storia noiosa).
Il nemico è... ok, questo non ve lo posso spoilerare, sarà anche un diario pieno dei miei sentimenti privati, ma non posso spoilerare la nemesi del mio protagonista original preferito, principalmente perchè non è stato plasmato alla perfezione neppure nella mia testa: è una figura nebulosa, che ha già alcuni tratti definiti, ma che per quanto riguarda la storia di background è ancora ad un nulla di fatto... hmm, mi piacerebbe tanto collegare questo cattivo con la figura di Lilith, in qualche modo, ma non riesco ancora a vedere come io debba fare. Forse è stata Lilith a crearlo? Forse è uno dei suoi figli? No, non può essere: voglio che si tratti di un'entità ancora più antica e molto poco umana, che pensa in maniera diversa dagli umani e dunque anche dai vampiri e dai demoni (che diciamocelo, hanno una forma mentis più umana rispetto alla maggior parte degli animali e che con gli dei non c'entrano assolutamente niente. Non che questo cattivo sia un dio, eh!).
Poi,poi, poi... oggi ho incontrato un serpente. E questo mi rende felice. Non solo ho incontrato un serpente, ma sono anche riuscita ad afferrarlo per la coda, ed era davvero tanto che non toccavo una di questi rettili, quindi sono euforica! Certo, non era un serpente grande, si trattava molto probabilmente di un piccolo di saettone occhirossi di pochi giorni di età, ma era così incredibilmente carino! Aveva una testolina molto ben tornita e il corpicino scattante si arrampicava con relativa agilità (era pur sempre un piccolino) sui rami delle piante rampicanti. Mi dispiacerebbe molto se i miei gattini riuscissero a catturarlo, ma così va la vita: non posso sperare che i predatori non predino e non lo voglio sperare neanche, solo mi piacerebbe che lasciassero in pace i serpenti che stanno diventando sempre più rari.
Mi sono messa a rileggere un libro che ho amato tantissimo fin dalla prima lettura, ovvero Cuore di Pietra di Charlie Fletcher: un capolavoro, che da piccoli non capisci fino in fondo, ma che apprezzi lo stesso, e che diventa una cosa che ami assolutamente quando sei grande.
Mi piacerebbe dare un tocco alla “Cuore di Pietra” a questi capitoli dell'Uomo dei Cimiteri, ma dubito di esserne capace perchè, ahimè, le parole fluiscono come piace a loro e i personaggi di cui scrivo fanno sempre e comunque ciò che vogliono loro, come grossi gatti capricciosi.
Mio padre ha appena avuto l'idea di addestrare i nostri mici a venire quando sentono il rumore di un fischietto ad ultrasuoni... chissà se funziona uguale per cani o per gatti, di sicuro però i gatti sentono benissimo gli ultrasuoni, persino quelli emessi dallo sfregamento di due polpastrelli.
Un fischietto ad ultrasuoni costa certamente poco (alla Decathlon ce n'è uno che mi pare non costi più di tre euro, scusate se faccio pubblicità, ma alla Decathlon tutto è buono e costa poco, non è colpa mia), ma è comunque un costo, ed essendo io abbastanza taccagna, non voglio spendere un solo centesimo per una cosa che non mi serve, quindi mi documenterò riguardo alla possibilità di richiamare un gatto usando un fischietto che tipicamente si utilizza per i cani.
Comunque, ho cominciato a ridisegnare un poco di più, anche se il caldo che mi fa grondare la fronte non mi permette di stare seduta tanto a lungo a lavorare, oppure impazzirei, perciò non riesco a creare molte opere. Oggi ho fatto una commission, un pony alato (pegasus pony credo si dica) per Shadowphil666, uno dei miei clienti più affezzionati, e sono stata contenta perchè ormai era un bel po' di tempo che nessuno mi commissionava più niente... che il mio stile sia peggiorato? Che ci sia qualcosa di sbagliato nella mia strategia di marketing? Che sia semplicemente un periodo non congeniale al mio lavoro?
L'Estate fa grondare la fronte non solo agli artisti, ma anche ai commissionatori, che magari non pensano troppo all'arte, ma piuttosto a mettersi il ghiaccio nella maglietta e mangiare granite e frozen yogurt. Avrebbe senso, ma continuo a pensare che la mancanza di lavori commissionati sia colpa mia, spero di sbagliarmi, oppure anche no perchè se la colpa è mia vuol dire che ho la possibilità di rimediare, se non lo è invece sono in balia di un pubblico volubile che sceglie di non commissionare per lunghi periodi e poi ritorna tutto insieme a farmi fare trecento cose tutte insieme (si, mi capita sempre così: trecento cose tutte insieme e non ho tempo per respirare e poi per due mesi nessuno mi chiede niente).
Ho finito di disegnare la base a penna (da colorare in digitale) di una nuova pagina del mio webcomic preferito, Exoterism, e sono sufficientemente soddisfatta di come il mio stile stia ricominciando a risollevarsi dopo essere decaduto al punto che non riuscivo a fa
Ciao, caro diario, e benvenuto ad una nuova giornata di “scriviamo completamente a caso cose che sono successe senza un vero ordine cronologico forse”.

Allora, cosa è successo oggi? Ma a che serve che lo domandi a te, se sono io a dovertelo dire? Oh, certo, si chiama retorica e serve per rendere più ironica e scorrevole la lettura ai miei lettori.
Non è curioso che tengo un diario privatissimo dei miei più profondi e intimi pensieri e poi lo pubblichi su un blog dove praticamente chiunque può leggerlo, ma nessuno lo fa comunque perchè, beh, tanto che gliene frega dei miei più profondi e intimi pensieri?
Caro diario, anche oggi la giornata è stata dominata dai gatti, la prima cosa che vado a vedere appena finita la colazione e subito prima di mangiare. Ma oggi Lily e Vitali hanno anche avuto modo di incontrare ancora una volta, dopo due settimane di separazione, la loro sorellina adottiva Chloe, la micetta che vive a casa della nostra amica Annarita.
Annarita ha accettato di portare la sua micina per una serata da noi nell'orto, così che potesse giocare con i suoi amichetti. Volete sapere che cosa è successo?
È successo che Chloe sembrava indemoniata, come se avesse visto il nemico numero uno dei gatti in persona: orecchie appiattite sulla testa, denti esposti in un soffio rabbioso, gli occhi dilatati e anche un po' allungati a lasciare vedere il bianco, la schiena inarcata e i peli tutti ritti sul dorso come la cresta ossea di uno stegosauro.
Il povero Vitali ha provato ad avvicinarsi per andare a giocare con la sua sorellina adottiva, le ha dato una zampatina giocosa con gli artigli ben rinfoderati e Chloe per tutta risposta ha cercato di cavargli gli occhi. Oh, che carina! Oh, che gentile!
Secondo voi qual'è il motivo di questo comportamento? Forse è il fatto che si trovasse in un territorio che le è estraneo, oppure è proprio il suo temperamento personale che è violento? Anche Lily è stata sdegnosamente rifiutata con soffi e minacce.
Quindi non è andata proprio benissimo: probabilmente non ci riproveremo, non almeno nello stesso territorio, magari a casa di Annarita, perchè comunque sarebbe figo avere i gatti che giocano tutti insieme, no?
Non appena viene allontanata da Lily e Vitali, però, Chloe diventa la micina più coccolosa, bisognosa di contatto umano, miagolante, sonnacchiosa del mondo, al punto tale da addormentarsi sopra le persone. Bah... che creda di essere umana e odi i gatti? Solo il tempo ci svelerà la verità sulla gatta tricolore.
Oh, e soprattutto, nei giorni scorsi ho aperto un nuovo blog, tutto dedicato a Lilletta e Vitali, che ospiterà fumetti, storie brevi e video dei miei amici gatti. Se volete seguirlo, anche se per ora lo troverete abbastanza spoglio e con giusto qualche disegnino e foto, eccolo qui:
Comunque... sto provando a vedere se riesco a scrivere cento pagine sensate in una sola settimana. Con cento pagine sensate intendo, oltre alle pagine confusionarie di questo diario, anche almeno cento nuove pagine almeno del libro “L'Uomo dei Cimiteri”, un prequel all'intera saga del Cammino delle Leggende che sto scrivendo con mia sorella.
Stiamo arrivando ad una svolta abbastanza interessante devo dire, dopo i dubbi esistenziali del gruppo di bambini, il circo con i danesi, la iena mannara... adesso stanno arrivando i primi contatti con una creatura “malvagia”, insomma, con il primo vero nemico di tutto il libro (che inizia a comparire dopo trecento pagine, ma fidatevi, prima non è una storia noiosa).
Il nemico è... ok, questo non ve lo posso spoilerare, sarà anche un diario pieno dei miei sentimenti privati, ma non posso spoilerare la nemesi del mio protagonista original preferito, principalmente perchè non è stato plasmato alla perfezione neppure nella mia testa: è una figura nebulosa, che ha già alcuni tratti definiti, ma che per quanto riguarda la storia di background è ancora ad un nulla di fatto... hmm, mi piacerebbe tanto collegare questo cattivo con la figura di Lilith, in qualche modo, ma non riesco ancora a vedere come io debba fare. Forse è stata Lilith a crearlo? Forse è uno dei suoi figli? No, non può essere: voglio che si tratti di un'entità ancora più antica e molto poco umana, che pensa in maniera diversa dagli umani e dunque anche dai vampiri e dai demoni (che diciamocelo, hanno una forma mentis più umana rispetto alla maggior parte degli animali e che con gli dei non c'entrano assolutamente niente. Non che questo cattivo sia un dio, eh!).
Poi,poi, poi... oggi ho incontrato un serpente. E questo mi rende felice. Non solo ho incontrato un serpente, ma sono anche riuscita ad afferrarlo per la coda, ed era davvero tanto che non toccavo una di questi rettili, quindi sono euforica! Certo, non era un serpente grande, si trattava molto probabilmente di un piccolo di saettone occhirossi di pochi giorni di età, ma era così incredibilmente carino! Aveva una testolina molto ben tornita e il corpicino scattante si arrampicava con relativa agilità (era pur sempre un piccolino) sui rami delle piante rampicanti. Mi dispiacerebbe molto se i miei gattini riuscissero a catturarlo, ma così va la vita: non posso sperare che i predatori non predino e non lo voglio sperare neanche, solo mi piacerebbe che lasciassero in pace i serpenti che stanno diventando sempre più rari.
Mi sono messa a rileggere un libro che ho amato tantissimo fin dalla prima lettura, ovvero Cuore di Pietra di Charlie Fletcher: un capolavoro, che da piccoli non capisci fino in fondo, ma che apprezzi lo stesso, e che diventa una cosa che ami assolutamente quando sei grande.
Mi piacerebbe dare un tocco alla “Cuore di Pietra” a questi capitoli dell'Uomo dei Cimiteri, ma dubito di esserne capace perchè, ahimè, le parole fluiscono come piace a loro e i personaggi di cui scrivo fanno sempre e comunque ciò che vogliono loro, come grossi gatti capricciosi.
Mio padre ha appena avuto l'idea di addestrare i nostri mici a venire quando sentono il rumore di un fischietto ad ultrasuoni... chissà se funziona uguale per cani o per gatti, di sicuro però i gatti sentono benissimo gli ultrasuoni, persino quelli emessi dallo sfregamento di due polpastrelli.
Un fischietto ad ultrasuoni costa certamente poco (alla Decathlon ce n'è uno che mi pare non costi più di tre euro, scusate se faccio pubblicità, ma alla Decathlon tutto è buono e costa poco, non è colpa mia), ma è comunque un costo, ed essendo io abbastanza taccagna, non voglio spendere un solo centesimo per una cosa che non mi serve, quindi mi documenterò riguardo alla possibilità di richiamare un gatto usando un fischietto che tipicamente si utilizza per i cani.
Comunque, ho cominciato a ridisegnare un poco di più, anche se il caldo che mi fa grondare la fronte non mi permette di stare seduta tanto a lungo a lavorare, oppure impazzirei, perciò non riesco a creare molte opere. Oggi ho fatto una commission, un pony alato (pegasus pony credo si dica) per Shadowphil666, uno dei miei clienti più affezzionati, e sono stata contenta perchè ormai era un bel po' di tempo che nessuno mi commissionava più niente... che il mio stile sia peggiorato? Che ci sia qualcosa di sbagliato nella mia strategia di marketing? Che sia semplicemente un periodo non congeniale al mio lavoro?
L'Estate fa grondare la fronte non solo agli artisti, ma anche ai commissionatori, che magari non pensano troppo all'arte, ma piuttosto a mettersi il ghiaccio nella maglietta e mangiare granite e frozen yogurt. Avrebbe senso, ma continuo a pensare che la mancanza di lavori commissionati sia colpa mia, spero di sbagliarmi, oppure anche no perchè se la colpa è mia vuol dire che ho la possibilità di rimediare, se non lo è invece sono in balia di un pubblico volubile che sceglie di non commissionare per lunghi periodi e poi ritorna tutto insieme a farmi fare trecento cose tutte insieme (si, mi capita sempre così: trecento cose tutte insieme e non ho tempo per respirare e poi per due mesi nessuno mi chiede niente).
Ho finito di disegnare la base a penna (da colorare in digitale) di una nuova pagina del mio webcomic preferito, Exoterism, e sono sufficientemente soddisfatta di come il mio stile stia ricominciando a risollevarsi dopo essere decaduto al punto che non riuscivo a fare uno stupido numero ventidue perchè mi tremolava la mano.
Vabbè.
Auguratemi buona fortuna!
E a domani con una nuova giornata supermiciosa!
re uno stupido numero ventidue perchè mi tremolava la mano.

Vabbè.
Auguratemi buona fortuna!
E a domani con una nuova giornata supermiciosa!

Nessun commento:

Posta un commento