sabato 5 febbraio 2022

Un'Intervista Bizzarra: MARTI, @cooffee-

MARTI, scritto tutto così, in maiuscolo, non è una scrittrice misteriosa tanto quanto lo sono alcuni dei nostri altri intervistati... almeno ha delle storie nel suo profilo Wattpad, che è già qualcosa. Due storie. Che però hanno comunque qualcosa di... misterioso.
Ha anche qualcosa scritto nella descrizione, così non brancoliamo troppo nel buio. Non è comunque molto, ma per fortuna entriamo in gioco noi, i Cactus di Fuoco! Scopriremo di lei cose nascoste e profonde che nessuno ancora ha scoperto mai, forse nemmeno lei. Siete pronti?

D. Ciao MARTI! L'altro nome con cui possiamo trovarti su Wattpad (anzi, il nome principale, perché MARTI si può cambiare, mentre quello dopo la chiocciolina no...) è @coofee-. Allora dicci: ti piace il caffé o in realtà lo disprezzi così profondamente che il tuo odio per il caffé ti definisce e pertanto hai deciso di usarlo come nome?
R.  Allora, il nome @coofee- nasce da una crisi di fantasia che ho avuto quando feci il mio account qui su Wattpad, però è anche nato dal fatto che adoro il caffè. Anche perché se non lo bevessi ogni mattina sprecherei metà giornata a cercare di svegliarmi.

Caffé!

D.
Parlaci del personaggio delle tue storie che ama di più il caffé.
R. Allora, di storie vere e proprie per ora ne ho scritta solo una, ed è ancora all'inizio. Ma state tranquilli che un amante del caffè c'è. Allora il personaggio di cui sto parlando è Jonas Boone, è un grande detective a cui, appunto, piace molto il caffè. Oltre a essere un grande detective è anche un grande portatore di sfortuna, perché tutti i suoi precedenti partner sono morti. Lui beve molto spesso il caffè, come me, ma per restare sveglio la notte e risolvere un caso che lo tormenta da tempo (quello appunto dove sono morti i suoi partner). Non voglio spoilerare molto altro, però c'è una cosina che posso, e voglio, dirvi che è che i morti non dovevano essere i suoi partner. Ora, però, sta a voi capire a chi era l'obbiettivo del killer.

D. Secondo te esiste una correlazione fra il consumo di caffé e l'amore che si prova verso i pesci rossi?
R. può darsi perché se bevi troppo caffè ti da alla testa ed è per questo che inizi ad amare i pesci rossi di tutto il mondo. ed ecco perchè faccio un moderato uso del caffè, perché se amassi tutti i pesci rossi del mondo, vorrei anche comprarli e questi morirebbero poco dopo dato che, essendo abituata con un cane e al fatto che vuole sempre dei croccantini, abbonderei con il cibo e questo gli farebbe male.
  
Sì all'intestino, no allo stomaco.

D.
A proposito di cibo e pesci: sapevi che i pesci rossi non hanno lo stomaco?

R. aspetta- ma allora il cibo che mangia il mio pesce rosso? c'è fa finta di mangiarlo per poi nasconderlo e usarlo per fare scambi con i gatti che girano sempre vicino a casa mia? 
 
D. Ma no! Anche se il tuo pesce rosso non ha lo stomaco (e dunque non ha il senso di sazietà, perché lo stomaco non gli si può riempire) possiede comunque un intestino attraverso cui, ovviamente, assorbe i nutrienti del cibo. E per un pesciolino non sarebbe una buona idea fare scambi con i gatti! A te piacciono, i gatti?
R. Beh, in effetti ora che ci penso, non sarebbe molto saggio da parte sua. Comunque, sì, mi piacciono molto i gatti, anche se preferisco i cani, però non ne ho come animali domestici, a meno che non contino quelli dei vicini che sono così tanti che quando avanza qualcosa dal pranzo o dalla cena gliene diamo un po' a loro e un po' al mio cane.
 
D. Scrivi mai storie in cui i protagonisti sono animali?
R. No, anche perché sarebbe difficile mettermi nei loro panni e pensare come loro.
 
D. Allora chi sono i tuoi protagonisti ideali? Uomini, donne? Giovani, anziani? Qual'è il protagonista per cui ti riesce più facile scrivere in prima persona?
R. Probabilmente adolescenti, perché sono anch'io un adolescente e quindi so come immedesimarmi meglio, tra uomo e donna, sinceramente non c'è molta differenza per me.
 
D. Sei pronta a smettere questa intervista oppure ti piacerebbero altre due domande? 
R. Ormai ci ho preso piede, continuiamo.

D. Allora ecco un'altra delle due ultime domande finali! Stai guardando Sanremo quest'anno? E cosa ne pensi?
R. Vediamo se riesco a sorprendervi con la mia risposta: non lo sto guardando, già dagli altri anni non lo seguivo molto, ora invece non lo seguo proprio. in realtà lo guarda mia madre, ma quando lei lo guarda io o mi metto le cuffiette e cerco un buon film su Netflix o prendo un buon libro da leggere.

Good Time (2017)

D.
A dire il vero nessuna delle due risposte ci avrebbe sorpresi, né il sì né il no. A questo punto, però, consigliaci un buon film su Netflix!
R. allora, c'è un film che avevo appena iniziato che si chiama 'Good Time', che però non ho finito, quindi se lo vedete non spoileratemelo.
 
 
Non te lo spoilereremo di sicuro! Anche perché non abbiamo Netflix e tendiamo a non guardare le cose illegalmente. E non abbiamo mai spoilerato niente a nessuno, che secondo noi è una nota di merito per cui ci meritiamo un piccolo applauso!
Ma con questa nota sentiamo di poter chiudere l'intervista. Grazie!

 
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