martedì 20 febbraio 2024

Personaggi - Ewald Egger

 

Ewald Egger è un dottore che lavora in una delle infermerie dello spazioporto terrestre. Da giovane è stato parte della squadra FattoneX.

Aspetto

Ewald è un uomo alto un metro e sessantadue. Da giovane aveva i capelli di colore castano, che sono diventati presto di colore grigio. Ha i denti giallastri, per via del massiccio uso di té e caffé, ma anche per via del naturale colore della sua dentina. Ha un orecchino all'orecchio destro, con cui spesso giocherella.

Sulla schiena ha un tatuaggio, che si è fatto fare a trentatré anni, il quale ritrae e nomina trentadue delle più popolari sostanze allucinogene provenienti da diversi pianeti, di cui due (la psilocibina, rappresentata con dei funghetti, e la marijuana, rappresentata attraverso le sue foglie) terrestri.

Non ha quasi più peli sul petto, per cause dell'estirpazione laser permanente a cui si è sottoposto durante il suo periodo nella squadra FattoneX.

Normalmente veste di colori caldi e poco saturi, come l'ocra e il bruno, e adora portare il camice da medico.

Infanzia

Nato il 12 Settembre del 1963 a Monaco di Baviera, figlio di Dominik Egger, sottufficiale di Marina, e di Olga, casalinga con l'hobby della psichedelia dell'allevamento delle lumache d'acqua dolce, cresce a Trento (Trentino-Alto Adige), dove la sua famiglia s'era stabilita inesplicabilmente a pochi mesi dalla sua nascita e che perciò considererà quale proprio luogo d'origine.

All'età di sette anni, crede di aver perso la sorella Alberta, di due anni più grande, a causa di un'apnea notturna, ma in realtà si tratta di un rapimento alieno dove la bambina è stata designata per l'uso come cavia per esperimenti scientifici (fortunatamente innocui). Gli alieni in questione, un piccolo gruppo di ricerca indipendente, avevano stretto un accordo con la bambina di dieci anni, ignari del fatto che legalmente lei non avesse ancora il potere per firmare contratti.

Ewald si ritroverà a parlare con sua sorella, credendola un fantasma, per quasi quattro mesi: si siederà sul suo letto, vicino alla finestra, e parlerà con la figura semi-trasparente che viene proiettata sul vetro direttamente dalla navetta spaziale, la quale staziona in prossimità della casa degli Egger, con il suo mantello di invisibilità acceso, in modo da non poter essere vista dai residenti umani di quella zona.

Alberta racconta ogni sorta di incredibile storia al suo fratellino Ewald, il quale crede che sua sorella stia raccontandogli di ciò che esiste dopo la morte; affascinato dagli strani animali, dalla tecnologia che sua sorella arriva persino a mostrargli, dall'idea del viaggio fra le stelle, Ewald decide di uccidersi per raggiungere "in paradiso" Alberta. Per fortuna, gli alieni che stazionano nel cielo sopra casa sua si rendono conto che il bambino sta per gettarsi dalla finestra e lo traggono in salvo.

Ewald scopre così l'esistenza degli alieni, e diventa contattista; dopo essere stato riportato a casa, racconta tutto a sua madre, che gli crede immediatamente (anche per via del dolore della perdita di sua figlia: la donna non vuole credere che Alberta sia morta) e cerca a sua volta di contattare questi alieni, ma senza alcun successo. Il padre Dominik ritiene invece che il figlio e la moglie siano impazziti, e li fa internare entrambi in una clinica psichiatrica, rimanendo a casa a fare da padre al loro alto figlio, Robert.

Purtroppo Dominik è una padre terribilmente negligente, nonché molto assente, e Robert muore in bagno a causa di un incidente che coinvolge dei fili elettrici scoperti e una vasca piena.

Dopo aver ricevuto la notizia della morte di Robert, la madre Olga scappa dalla clinica riuscendo anche a liberare il figlio, e lo riporta a casa. Ritrovandoli nel salotto, Dominik si arrabbia con loro e li attacca con ferocia, cercando di punirli per aver disobbedito ai suoi ordini, ma Ewald riesce a contattare gli alieni e a far trarre in salvo sé stesso e sua madre. Sulla nave aliena, Olga riabbraccia sua figlia, la quale le racconta tutto quello che le è accaduto fino a quel momento, nonché le specifiche del suo patto con gli alieni; Olga parla allora con i proprietari della nave, spiegando loro che doveva esserci stato un equivoco, poiché la piccola Alberta era troppo giovane per poter decidere certe cose. Convinti dall'eloquenza e dalla ragionevolezza della donna, il gruppo di alieni decide di recarsi al cospetto del DRICE per accertarsi che non fosse avvenuta alcuna violazione delle leggi terrestri.

Il giovanissimo Ewald si ritrova così ad assistere ad una consulenza legale terrestri-alieni, in cui viene stabilito che Alberta è effettivamente troppo giovane e che gli alieni che l'hanno rapita devono riconsegnarla immediatamente. Fortunatamente per gli sperimentatori illegali, Olga decide di non sporgere denuncia verso di loro, grata per averli salvati dal marito violento.

Olga e Ewald si stabiliscono nei pressi dello Spazioporto terrestre ed Olga inizia a lavorare lì come addetta alla pulizia: non ha il coraggio di tornare a casa da suo marito, non dopo la morte del suo adorato figlio Robert, e ha intenzione di rifarsi una vita.

Ewald cresce circondato da ogni sorta di stravaganti creature, impara presto a parlare alcune delle più diffuse lingue aliene, e diviene il migliore amico di un homenogondo di nome Marcel.

Gioventù

Ewald consegue una laurea in medicina e chirurgia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano; in seguito si trasferice a Iram dalle Mille Colonne e si iscrive alla lista d'attesa per entrare a far parte della Squadra FattoneX. Viene scelto dopo appena due mesi di attesa.

Diventa celebre per essere il primo umano a sperimentare personalmente le misteriose sostanze allucinogene di Sofficios-3, come la falafalenina (che da alla persona che la respira inavvertitamente la sensazione di essere inseguita da giganteschi uccelli neri che sputano), la scagliatorina (che trsforma la percezione di una persona in modo che essa creda di essere un fungo ricoperto di squame) e la pericolosissima carleofficilina, che ad alti dosaggi è letale per gli esseri umani (ma che a bassi dosaggi fa vedere loro le ombre come se fossero dipinte e colorate di diversi colori, invece che una semplice schermatura della luce).

La carriera da medico

A trentasei anni, dopo essere stato in condizioni pietose per quasi un mese, a causa di un'ingestione di scagliatorina e peyote combinate, Ewald decide di lasciare la squadra dei fattone X, ritirarsi e diventare un medico. Lavorerà nell'infermeria dello spazioporto terrestre fino al 2028, quando avrà 65 anni.

 

 

🌵🎨 Tutti i disegni di questa pagina (e probabilmente anche delle altre, se non è diversamente specificato) sono stati realizzati dalle nostre artiste, Furiarossa e Mimma. Scoprite di più sui loro fantastici lavori, cliccando su uno dei loro link e gustandovi le loro gallerie! 🌵🎨

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