Come sempre ci scordiamo di dire le cose!
E quindi, visto che è andato bene, cosa è successo?
Eh, è successo che ci saranno altre date. Per ora è tutto strano, tutto nebuloso, ogni settimana gli Artisti del Corso si stanno riunendo due giorni, Sabato e Domenica, per incontrare nuovi curiosi che entrano a ficcanasare e vedere le opere.
Opere diversissime fra loro: decorazione su vetro, illustrazioni a matita, stampe con diverse tecniche, acquerelli, dipinti ad acrilico, foglia oro, dipinti ad olio, inchiostri, matite colorate e (le nostre preferite, per ora) tecnica mista penna a sfera-digitale stampate su tela.
Insomma, una figata.
Gli Artisti del Corso si riuniscono in una chiesetta di Alcamo, la Chiesa del Soccorso, che ormai sta diventando la loro casa. Si conoscono, si scambiano consigli, i più giovani aiutano i più grandi a creare portfoli digitali in rete, i più grandi raccontano le storie dei loro tempi e mostrano le foto delle mostre che hanno visitato, dei loro viaggi... tutti si arricchiscono. E sembra che il numero degli artisti debba pure crescere! Purché si sia educati e disposti a "far festa" con l'arte, a incontrare il pubblico ed educarlo, ad essere persone per bene, tutti gli artisti sono invitati.
E considerato che Furia e Mimma non hanno mai avuto amici (tranne quelli online, ma spiegare questa cosa è complicata e forse un giorno lo faremo, magari con un libro), questa cosa è straordinaria... straordinaria perché mostra quanto è facile in realtà conoscere più a fondo persone di età e astrazioni sociali distanti fra loro.
Ma ora stiamo divagando, no? Anche se un assaggio di quanto questo "club" sia figo ve lo dovevamo dare.
Ora vogliamo far parlare le immagini, mostrandovi una carrellata delle opere presenti nell'installazione (che è sempre presente all'interno della chiesetta, che oramai è praticamente degli Artisti del Corso, ma che cambia quadri spesso, a discrezione degli espositori, in una splendida rotazione d'arte ogni volta differente), sia quelle delle nostre illustratrici che quelle dei loro colleghi. Fatevi un bel giro gratis in una mostra:
Galleria di immagini (Clicca per ingrandire!)
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Ah, ma dov'è questa esposizione? Eh, Furiarossa e Mimma hanno fatto pure le locandine ufficiali degli eventi! Perché sì, perché devono fare tutto loro: sono Cactus di Fuoco come noi, dopotutto, e come tali sanno fare (quasi) qualunque cosa. E visto ch
e questo blog è pieno di retroscena, vi facciamo pure vedere tutte le bozze delle locandine (ma senza i nomi degli artisti, che comunque vengono aggiunti dopo la stampa, di volta in volta, a seconda di chi ha deciso di esporre):
1. Cominciamo con la versione tutta sparkly, stramba ma carina, che è una di quelle che ci piace di meno, ma, diciamocela tutta, è comunque diverse spanne superiore alla maggior parte delle locandine delle proloco di diversi paesi che conosciamo (sì, vantiamoci):
2. Una versione più elegante, un po' meglio disegnata (proprio nel senso di design) e ci piace la scritta di "Artisti del Corso". Perché è dorata, ecco, e a noi piacciono le cose dorate.
3. Questa fa un sacco "arte moderna" (anche se gli stili presentati so' tutti diversi, questo l'avete visto già). Un piccolo plauso alle nostre artiste che hanno sapientemente scontornato i loghi della città e della proloco, che nella versione originale erano minuscoli e con lo sfondo bianco. Sì, sì lo sappiamo che in realtà non è una scontornatura perfetta al 100%, ma il lavoro lo hanno fatto gratis, quindi chapeau lo stesso e ci piace.
4. La nostra preferita! Che poi è anche quella che è stata scelta alla fine dalla proloco. Non è carina?
Che altro abbiamo da dire? Niente. Se vi trovate a passare da Alcamo in una delle date indicate (anche se in realtà gli Artisti del Corso si stanno riunendo tutti i fine settimana, tutti i sabati e le domeniche, mattina e pomeriggio agli orari indicati, quindi magari li trovate pure) potreste essere così fortunati da incontrare le nostre illustratrici ufficiali, dentro la Chiesa del Soccorso, e magari c'è pure il loro cane ;)
Altrimenti, vi siete goduti comunque una visitina virtuale alla mostra. Se volete, fateci sapere che ne pensate! Qual'è il vostro quadro preferito?