venerdì 28 novembre 2014

Ispirazione da paura, internet da rottura

Per ora ragazzi, lo giuro, ho un'ispirazione a scrivere da paura.
Purtroppo internet ha deciso proprio adesso di diventare lento come una lumaca moribonda, perciò non posso continuare a lavorare come vorrei insieme a LadyDarknessObscure, ma da una parte va bene così, perchè mi metterò un pò lontana dal computer a scrivere con la mia fidatissima penna biro. Voglio arrivare almeno a sessanta pagine scritte entro domenica, che dite, ce la faccio?
Auguratemi buona fortuna!
Mia sorella mi sta inquietando raccontandomi dei suoi sogni ispirati, da cui verrebbero tratti racconti bellissimi, ma di certo parzialmente disturbanti, tipo creepypasta (avete mai letto una creepypasta?).
Ho ancora gli ultimi strascichi d'ansia da disbiosi e non voglio che i suoi racconti mi rovinino il sonno, anche se sono bellissimi, come già detto, e non ne dubito di sicuro.
Ken Perfect, da personaggio marginale che era all'inizio del Ciclo dei Marini, è, per un "plot twist" diventato improvvisamente uno dei nostri personaggi più importanti.
E chi se lo sarebbe aspettato?

E ora sono qui, alle cinque e ventuno del mattino, per un'ipogligicemia. Non sarò qui a lungo, papà mi sta riempiendo una tazza dello splendido yogurt che fa lui e io consumo con i biscotti. Ne approfitterò anche per continuare un pò il Ciclo dei Marini, giusto qualche riga prima di andare a sonnecchiare ancora un pò (si vede che ormai dormo bene?).
Ken Perfect reclama a gran voce di avere dei ricordi, adesso. Una vita.
Fino ad ora è sempre stato "il tizio felice", quello misterioso,di cui nessuno sapeva niente, e di lui non ne sapevamo niente pure noi.
Ora il suo personaggio reclama (ma non pretende, perchè Perfect non pretende mai) di avere dei ricordi felici (tutti e soltanto felici, perchè è questo che lo fa diverso dagli altri) e penso proprio che glieli darò.
Anzi, pensò che gli darò in prestito la parte più calda della mia stessa felicità, i ricordi dei luoghi che mi sono più cari. Funzionerà. Spero che nel rileggerlo, fra qualche mese, o qualche anno, mi farà piangere.

Adesso sono le otto e quarantacinque del mattino. Dopo essere tornata a letto credo di aver dormito almeno quarantacinque minuti di troppo.
Mia madre mi ha chiesto se voglio andare con lei all'Annunziata (un centro commerciale), e la richiesta è spinosa perchè devo finire di colorare le pagine di fumetto sui trasformers  (O transformers? Bah) che mi hanno commissionato, ma sono anche tentata di andare e rimanere una mattinata in una libreria... quanto amo le librerie... nel frattempo faccio colazione e ci penso. Magari chiedo anche consiglio a papà...

Ecco, rimango a casa. Ho deciso. Devo finire davvero troppi lavori.
Fra l'altro annuncio che abbiamo completato davvero del tutto la storia de "Il Viaggio Dove!?" e che l'e-book sarà disponibile, completamente gratuito, fra due o tre giorni (internet permettendo) quindi rimanete sintonizzati! (Che è una terminologia antiquata, perchè uno non si sintonizza sul blog, ma mi piace, quindi la uso)

Oh, e poi, poi... ho trovato un sito favolosissimo dove scaricare (e caricare) quasi tutti gli e-book gratis! Una vetrina favolosa, qualche libro a pagamento c'è, ma è una vera e propria minoranza nel mare di scrittura gratuita in cui si naviga.

In quel sito ho trovato il libro che oggi vi consiglio, è breve, ma davvero bello, si chiama "Il Testamento di Maria" di Carlo Fulgheri e parla appunto di Maria Maddalena e di Giuda.
Quello di questo testo è un Giuda diverso da quello biblico, e ve ne soprenderete leggendolo, un Giuda non tanto traditore, ma idealista, e non si potrà fare a meno di identificarsi in lui (se siete il genere di persona che può definirsi "pensante" e "giusta"). È un libro che dà la carica, che spinge a combattere, ma soprattutto a pensare con la propria testa.
Anche la Maddalena è splendida e i pezzi iniziali, in cui viene descritta lei e la sua vita, sono davvero evocativi.
Il discorso fra lei e lui poi è potentissimo e consiglio a tutti di leggerlo, atei e fedeli (io faccio parte della prima categoria), perchè non è tanto di religione che si parla (ok, anche di quella, ed in una maniera davvero equilibrata) ma della stessa libertà di pensiero umana.
Maria Maddalena ri-incontrerà anche Gesù, deciso a sacrificarsi per rendere la sua dottrina "indimenticabile", ma ad essere indimenticabili saranno le parole di lei e la cieca stoltezza di lui. Carlo Fulgheri ha creato un piccolo capolavoro, capace di rendere noi donne fiere di essere donne ed esalta tutti gli uomini che combattono per la libertà, anche nei piccoli gesti di ogni giorno, contro le catene che la religione e la politica ci impongono.
Perchè il Regno dei Cieli non potrà mai appartenere ai poveri di spirito.

Potete scaricare il libro (del tutto gratuitamente, a patto di essere registrati al sito, cosa che vi consiglio comunque, perchè ci saranno anche dei miei libri su quel sito, sempre se tutto va bene) qui: Il Testamento di Maria

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