Caro Diario, non soffro
d'insonnia (non più, per mia fortuna) ma stanotte ho dormito meno di
quanto avrei dovuto. Perchè? Perchè a un certo punto mi sono
svegliata (capita, se non a tutti almeno a quasi tutti, di svegliarsi
brevemente durante la notte e poi magari di riaddormentarsi subito
dopo) e il mio cervello ha iniziato una fittissima rete di
associazioni di immagini e frasi legati al mondo dei cani,
conversazioni immaginarie complessissime con i volontari e con
allevatori, musi dei cani del canile, portare a spasso cani e via
dicendo... il brainstorming canino è iniziato alle quattro di
mattina, perciò ad un certo punto mi sono stufata e sono scesa a
sentire musica fino alle sei, quando sono ritornata a letto per
svegliare la Mimma.
Oggi non mi sento affatto pronta
a disegnare, avrei dovuto, ma non ho prodotto assolutamente nulla: mi
sento in vena di aspettare soltanto, una cosa che devo farmi passare
o per si o per forza, perchè devo tornare a lavorare. Così sto qui
a scrivere sul diario.
Mio padre ha appena avuto
un'idea: adottare “a distanza” un cane (ma non vera e propria
distanza, ora mi spiego meglio...) dal canile, che rimarrà dunque lì
durante le nostre vacanze in Sicilia, ma che noi cominceremo a
frequentare quasi tutti i giorni per portarlo a spasso, farlo uscire
dal box, coccolarlo un po' per farci conoscere... solo più tardi,
quando saremo tornati dalle vacanze e tutto sarà pronto, il cane che
ormai ci vorrà bene verrà con noi. Dunque rimane solo il grande
dubbio, il famoso imbarazzo della scelta: quale adottare?
C'è un incrocio pitbull-labrador
amorissimo, ci sono i due rottweiler di cui ho parlato ieri, c'è
qualche amstaff, una femmina nera meticcia che è un amore e altri
cani che ancora devo vedere. Non lo so, c'è da portarli tutti a
passeggio, uno alla volta, e vedere chi è il più... beh, quello che
fa più per noi: non un pazzo scatenato, ma qualcuno a cui piaccia
fare la lotta si.
Ho scoperto anche un siterello
carino, dogshaming.com, che
se avete un po' di conoscenza di inglese e amate i cani, vi farà
scassare dalle risate.
Mentre scrivo, sento mio padre
che parla al telefono con mio zio di come un cane non debba essere
umanizzato e queste son soddisfazioni, perchè mio padre ha
assimilato tutto quel che gli ho spiegato dopo uno studio attento e
lo sta esponendo con calma e scioltezza. Che dire, siamo pronti per
prendere un cane!
Mio zio, intanto, ha problemi con
il suo movimentatissimo, furbissimo, monellissimo parson terrier di
nome Jack, che a quanto pare è doppiogiochista: caccia i cani
randagi quando arriva il nonno (che i cani non li vuole nell'orto) e
li invita a fare baldoria appena il nonno si allontana.
La signora Maria Antonia Catania
non ha ancora risposto alle mia domande... sarà occupata, boh... ma
ho appena visto alcuni cani che fanno al caso mio. E poi volevo
togliermi degli sfizi, delle blande curiosità. Aspetterò, casomai
ribadirò.
Poi, siamo andati al vivaio
piante Macrì oggi (si, faccio pubblicità, no, non mi pagano, ma amo
quel posto) e abbiamo comprato una pianta abbastanza grande di
peperoncino Jalapenho con alcuni frutti verdi già appesi, che
abbiamo assaggiati sulla pasta con le fave di oggi: buonissimi, un
sapore caratteristico, più “tropicale” della media dei
peperoncini, cosigliato a chi ama i sapori verdi, piccanti ma non
troppo, anzi poco piccanti, ma succulenti.
Coomunque... mancano solo due
giorni (ma che dico? Di meno!) all'inizio della terza stagione di
Hannibal e il disagio (in senso buono) si fa sentire come un rullo di
tamburi pocahontaesco, ma che dico, come il rombo, strumento tanto
caro a Brian Reitzell, compositore della colonna sonora di NBC
Hannibal. Voi lo sapete che strumento è il rombo? Lo so, non è
molto conosciuto, ma ha un suono davvero particolare. È detto anche
“bullroarer” o xiloaerofono ed è antichissimo, utilizzato nelle
cerimonie tribali come strumento musicale rituale, costituito da una
parte rigida che può essere fatta di legno, osso o pietra, legato
con una corda, generalmente di fibra vegetale, e fatto girare
velocemente nell'aria produce un ronzio basso e grave che ha il
potere di farci accapponare istintivamente la pelle. Generalmente, in
NBC Hannibal viene usato per sottolineare i momenti in cui compare la
figura scarna e scura del wendigo.
Spero di dormire bene stanotte
(ma quasi sicuramente lo farò). Nel caso in cui io non dorma bene...
niente paura se è solo perchè ho la testa affollata dai cani!
E ricordate: solo due giorni ad
Hannibal.
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