martedì 31 marzo 2015

Asdrubale


Nome: Asdrubale

Soprannomi: Satana, “Quel cane pazzo”, “Quel cane orrendo”, “La Bestia”

Sesso: Maschio

Specie: Ibrido licantropo-labrador. Padre della tribù dei GlassWalker.

Provenienza: Baltimora, Maryland.


La vera storia di Asdrubale è confusa e ci sono molte versioni riguardo alla sua nascita, probabilmente perchè per molti licantropi (e in particolar modo per le tribù più moderne, come i GlassWalkers) è un autentico disonore accoppiarsi con un cane! Dunque il padre ha cercato di far perdere le sue tracce e di cancellare qualunque modo per risalire a lui, rendendo quasi impossibile capire cosa sia successo durante la gravidanza e nei primi giorni di vita del cucciolo.

Poichè nato da una femmina di cane, è probabile che Asdrubale abbia diversi fratelli, tuttavia nessuno di loro è stato ritrovato (con grande gioia da parte di Hannibal).

Quello che è certo è che Asdrubale non è mai stato bambino in quanto non si è mai trasformato in forma umana prima del raggiungimento dell'età adulta, dunque ha passato la sua intera giovinezza (adolescenza compresa) somigliando in tutto e per tutto ad un cane biondo da riporto.

La madre di Asdrubale era la mascotte della squadra dei pompieri di Baltimora, la quale aveva una storia d'amore con un cane poliziotto di nome Jack il quale probabilmente non è il padre della cucciolata sebbene tutti pensassero così.

I cuccioli non potevano essere cresciuti in caserma, quindi, non appena furono abbastanza grandi per essere separati dalla madre, si cercò di piazzarli a nuovi padroni. Uno di loro fu promesso ad un intimo amico del capo dei pompieri che era ben disposto a tenere un cucciolo, ma malauguratamente a capitargli fu Asdrubale. L'uomo, un riparatore ambulante di cucine a gas (saltuariamente spazzacamino), tenne il cucciolo per una settimana e lo chiamò Daisy, ma il piccolo animale era rumoroso, sporco e inquietante, con quegli enormi occhi azzurri perennemente spalancati che lo guardavano ovunque, anche quando doveva andare in bagno.

Esasperato, il padrone decise di darlo via e, dopo iniziali rifiuti, riuscì a piazzarlo ad un'altra persona (volente o nolente) abbandonandolo sulla soglia della casa più lontana che gli riuscì di trovare dalla sua dimora.

Il nuovo padrone era Will Graham, agente speciale dell'FBI, che abitava a Wolf Trap e possedeva già un branco di sette cani e che accettò con gioia il cucciolo, dandogli nome di “Asdrubale” in quanto era biondo come il suo psichiatra Hannibal e il famoso condottiero storico Annibale aveva un fratello omonimo del cucciolo. Quando il cane fu presentato allo psichiatra questi dichiarò <<Il cucciolo mi vuole uccidere>> dal modo in cui il cagnolino lo guardava e lo seguiva in maniera morbosamente ossessiva, con il suo passo irregolare sulle zampette cicciottelle, come disse lui, “come una sanguisuga a cui sono cresciuti i piedi”.

Il terzo giorno della loro conoscenza, come a confermare le ipotesi del Dr. Lecter, mentre questi dormiva Asdrubale gli si appisolò sulla faccia, tappandogli tutte le vie respiratorie e rischiando di soffocarlo. In seguito all'incidente Hannibal propose a Will di sbarazzarsi dell'orrendo cane, ma l'amorevole padroncino disse che era stato solo un inconveniente e che di certo il cuccioletto non voleva ucciderlo davvero.

Hannibal prese l'abitudine di chiamare Asdrubale con il nome di “Satana”, dopo che lo vide appollaiato sull'armadio dove nessun cane da solo avrebbe mai potuto arrivare e guardarlo da lassù con i suoi occhi chiarissimi e sgranati, emettendo il suo colpo di tosse che aveva al posto degli uggiolii dei cuccioli.

Da quell'episodio Asdrubale cominciò a comparire ovunque, come una sorta di presenza maligna che infestava la villa: s'intrufolava nella macchina di Will ogni volta che doveva andare a casa di Hannibal per poi spuntare dai cassetti, dalle scarpiere, dagli stipi, da sopra i mobili, in mezzo ai vestiti nell'armadio e dalla vasca da bagno (anche mentre era utilizzata, costringendo Will ad entrare nel bagno di Hannibal per salvarlo da quel cucciolo che lo psichiatra si rifiutava di toccare) e facendo sorgere anche a Will un grande dubbio: come faceva il cagnolino, con le sue zampine tozze, a raggiungere quei posti? Sapeva forse volare? O era un fantasma? Qualcuno forse lo portava fin sopra gli armadi? C'era qualcun altro in casa di Hannibal che gli faceva questi scherzi o era Hannibal stesso che, forse per incolparlo, lo infilava in posti strani e poi lo indicava urlando che era Satana?

Tuttavia quest'ultima teoria si confermò presto sbagliata, perchè in una certa visita Will si presentò alla porta del suo dottore, che lo fece entrare, e chiacchierarono a lungo e animatamente prima che Asdrubale comparisse da sopra una grossa credenza, in presenza di entrambi gli uomini, scagionando così Hannibal che non avrebbe avuto il tempo di prendere il cucciolo e gettarlo in cima al pezzo d'arredamento.

Per alcuni mesi, Asdrubale fu l'ossessione del Dr. Lecter, la sua paranoia (la sua psichiatra gli consigliò di avvelenare il cane, perchè non c'era altra soluzione), poi, vedendo che il fenomeno non progrediva e rimaneva al livello “Asdrubale spunta da tutti i buchi” senza evolversi in “Asdrubale coperto di sangue brandisce un'ascia”, Hannibal si calmò; e sebbene non potesse amare quel cane lo accettò come parte della strana famiglia di Will.

Asdrubale crebbe.

Da adolescente aveva un aspetto orribile, con lunghe zampe sottili, gli stessi occhi sgranati, la pelliccia che iniziava ad allungarsi in maniera irregolare e spuntava in ciocche dal collo e la voce che diveniva più profonda. Hannibal suggerì che solo un cane posseduto dal Demonio poteva avere quell'aspetto, ma Will era così abituato a sentir dire cose orribili dal suo psichiatra riguardo il suo cane che non ci fece caso più di tanto. Il cane non aveva ancora imparato ad abbaiare, ma continuava le sue improbabili scalate. Il suo carattere è ancora praticamente immutato e questo ha fatto supporre ad Hannibal che Asdrubale fosse un cane ritardato.

Will non crede mai alle accuse del suo psichiatra riguardo alla natura maligna e instabile del cane finchè un giorno, mentre giocavano, in maniera del tutto inaspettata Asdrubale gli morde la mano a sangue e poi fugge lasciando lì Will a chiedersi se deve dire ad Hannibal che quel cane è cattivo oppure no. Prova a sincerarsi del fatto che ci sia una motivazione o meno per quanto accaduto, ma il misfatto sembra inspiegabile: il cane non è stato ferito alla testa, quindi non si è irritato per le carezze, non era aggressivo perchè era primavera in quanto era il 27 Ottobre, non l'ha morso perchè era geloso perchè stava giocando solo con lui e non con gli altri cani e non era neppure affamato, né malato di rabbia.

Will si cura la mano e lascia perdere l'accaduto, ma nei giorni seguenti inizia ad avere febbre, palpitazioni, sudorazione accelerata, mentre Asdrubale scompare.

Hannibal riconosce i sintomi e aiuta il suo paziente ad attraversare quel brutto periodo di transizione: infine Will diviene un licantropo e nello stesso periodo Asdrubale ricompare, una mostruosa bestia bipede con gli occhi sgranati che in seguito muterà in un uomo altrettanto terribile e inquietante che ha l'abitudine di saltare fuori dai posti inaspettati, completamente nudo, quando Hannibal è tranquillo oppure ha ospiti.





Curiosità:

- Asdrubale non sembra essere in grado di abbaiare, l'unico verso che sa emettere in forma canina è una specie di “hrah!” che somiglia ad un colpo di tosse.
-Il carattere di Asdrubale è l'esatto contrario di quello di un vero labrador
Labrador: metà dei geni di Asdrubale.



NOTE: Questo è uno dei personaggi “gratuitamente noleggiabili” per storie, fumetti, illustrazioni e chi più ne ha più ne metta! Cosa significa? Significa che se volete potete farlo comparire nei vostri disegni (come comparsa, antagonista, persino protagonista) giochi di ruolo, nei vostri romanzi, nelle vostre storie brevi... solo, se decidete di pubblicare quelle storie, almeno ringraziate il sito che vi ha prestato il personaggio nei ringraziamenti! E magari fatecelo sapere! Grazie!

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