mercoledì 8 gennaio 2025

Puripyre


Il puripyre, conosciuto anche come incendio selvaggio, è una specie di spiriti elementali del fuoco. Le sue forme giovanili, fatini e sinaire, sono molto comuni.

Aspetto

I puripyre adulti sono creature di dimensioni enormi, composti da svariati tronchi e rami intrecciati fra loro nella vaga forma di un animale quadrupede, dotato di una lunga coda e di un lungo collo. La loro schiena, irta di una distesa di rami spogli, è sormontata da quelle che sembrano alte fiamme ardenti, che si estendono anche lungo tutta la coda. Si potrebbe facilmente descriverli come un incendio boschivo semovente.

I loro occhi sono estremamente simili a due tizzoni ardenti, incastonati in un teschio di plasma e carbone.

In realtà il loro corpo non è composto dai rami e dai tronchi intrecciati, ma dal plasma e dal fuoco che li circonda, divora e tiene insieme. Il loro centro di energia si trova all'interno del petto, ed è talvolta possibile scorgerlo fra le fessure che esistono fra i tronchi intrecciati.

Le loro dimensioni sono molto variabili, ma sempre enormi ed impressionanti da osservare: possono essere lunghi (coda compresa) dai trenta ai duecento metri.

Il centro di energia di un puripyre adulto ha una temperatura tra i 1.800 °C e i 2.000 °C, e dalla loro bocca possono emettere zaffate di fumo con una temperatura di 200-300 °C, che utilizzano generalmente come arma offensiva.

Ciclo vitale

Nonostante la loro forza sconfinata e il loro aspetto maestoso, i puripyre iniziano la loro vita come paralarve minuscole e così comuni che sono in pochi a sapere che, crescendo, si trasformeranno in tali creature: i fatini.


I fatini somigliano molto a dei tipici will-o'-wisp, fiammelle animate, ma di colore rosso-arancio e con quattro piedini che spuntano dalla base e permettono loro di muoversi galoppando attraverso i prati. Hanno grandi occhi blu-verdi, l'unico dettaglio che distingue fronte e retro della creatura, essendo le loro quattro "zampine" indifferenziate le une dalle altre, permettendogli di trottare e galoppare con la stessa desterità indipendentemente avanti e indietro.

Il loro successivo stadio del ciclo vitale è il sinaire: in questa fase le paralarve iniziano a raggruppare rami, intrecciandoli fra loro grazie al loro potere spirituale, per crearsi un corpo fisico che somiglia vagamente, per forma e dimensioni, a quello di un pony. I sinaire sono ancora molto goffi e può capitare che lascino indietro dei pezzi del proprio nuovo corpo fisico, o che li piazzino male dando l'impressione che abbiamo più di quattro arti, o che la loro forma sia molto disordinata. Spesso lasciano il proprio centro di energia completamente scoperto e visibile.

Infine, dopo un periodo di tempo piuttosto lungo che va dai trenta ai duecenti anni, i sinaire riescono finalmente a raggiungere l'età adulta, divenendo puripyre. Solo lo 0,02% dei fatini riesce a sopravvivere così a lungo da raggiungere la forma adulta, e per un motivo ben preciso: i puripyre sono creature potentissime, enormi ed affamate, capaci di consumare intere foreste spirituali.

Riproduzione

I puripyre hanno una riproduzione agamica, che porta alla creazione di semi che vengono piantati nel terreno e necessitano di alte temperature per germogliare.

Molto spesso, dopo un intenso incendio boschivo, la zona si popola di centinaia di fatini, germogliati dai semi che sono stati riscaldati.

I puripyre adulti non si prendono cura direttamente della prole, ma la loro presenza ne rende la sopravvivenza più facile, grazie alla "pre-digestione" del materiale combustibile: i fatini si nutriranno del fumo eccedente, essendo essi troppo poco caldi per bruciare il legno di alberi antichi, i quali sono assai più nutrienti ed adatti per la crescita di paralarve di fuoco.

In assenza di adulti, i fatini neonati tenderanno a nutrirsi delle sostanze create dalla combustione di paglia e legnetti, crescendo molto lentamente, e aumentando il proprio potere in modo da poter digerire legno di qualità crescentemente maggiore.

Habitat

I puripyre sono spiriti nomadi, che, grazie alla particolare strategia evolutiva di portare sempre con sé il proprio cibo, possono percorrere distanze sconfinate. Sono rari, ma presenti in ogni zona del mondo, eccetto che nei pressi dei circoli polari, troppo freddi e privi di alberi per poterli sostenere.

Dieta

I puripyre si nutrono dell'energia sprigionata dalla combustione ed è per questo che costruiscono i propri corpi con alberi antichi e li fanno ardere lentamente, assorbendone i nutrienti in lunghi periodi di tempo. Per via della loro preferenza verso oggetti che bruciano lentamente, sono fondamentali nel riciclo dei boschi esauriti, ovvero i resti spirituali di quelle che un tempo erano distese di alberi, i quali sono stati tagliati e/o eradicati nel mondo materiale, ma la cui presenza spirituale è rimasta sigillata dal cemento, impossibilitata a disperdersi nella sua maniera naturali: la materia degli alberi spirituali nei boschi esauriti tende infatti a bruciare attraverso una combustione lenta.

La combustione lenta (o latente) è una forma di combustione che avviene nel corso di un periodo di tempo prolungato, sostenuta dal calore sviluppato quando l'ossigeno attacca direttamente la superficie di un combustibile in fase condensata.

Curiosità

  • La combustione lenta all'interno dei puripyre è quello che li nutre per lunghi periodi, ma un fenomeno molto simile avviene anche in natura, correlato agli incendi selvaggi, ed è molto più devastante: la combustione senza fiamma del suolo forestale non ha l'impatto visivo della combustione con fiamma; tuttavia, la combustione della biomassa può persistere per giorni o settimane dopo che l'incendio è cessato, provocando il consumo di grandi quantità di combustibili e diventando una fonte globale di emissioni nell'atmosfera, sterilizzando inoltre il terreno per via della distruzione di tuberi, radici e semi.
  • In alcune culture, i puripyre sono chiamati anche "madri delle fiamme".
  • I puripyre più grandi vengono cacciati per ottenere carbone di altissima qualità, quello che si trova nei loro petti, intorno ai loro core.
  • Nonostante il loro aspetto, che mima quello di una vigorosa fiamma viva, in realtà i fatini hanno una gradevole temperatura calda e possono essere tranquillamente toccati da mani umane.
  • Si dice che avvistare un puripyre nella sua fase migratoria, ovvero quando cammina senza avere intorno boschi, porti fortuna. È effettivamente molto raro vederne uno!

 

 

🌵🎨 Tutti i disegni di questa pagina (e probabilmente anche delle altre, se non è diversamente specificato) sono stati realizzati dalle nostre artiste, Furiarossa e Mimma! 🌵🎨

mercoledì 1 gennaio 2025

Ad un nuovo anno

E così il duemilaventiquattro è finito, mannaggia... il tempo vola fin troppo rapidamente, quando si sta lavorando a dei progetti, e non si riesce mai a finire niente nelle scadenze prestabilite.

Ma, aldilà di quelle cose che proprio non siamo riusciti a fare, che cosa abbiamo realizzato quest'anno? Beh, se dobbiamo concentrarci sul lato positivo, abbiamo prodotto un bel po' di roba.

Per un gran totale di *rullo di tamburi* 589 cose fra illustrazioni, schede dei personaggi e capitoli per i nostri libri! YAY!

Crediamo di aver fatto, per numero di creazioni, un po' meno cose di quelle dell'anno scorso. Abbiamo anche guadagnato meno dell'anno scorso, un po' per colpa dello stato mentale non proprio perfetto in cui alcuni di noi versano, che ci ha impedito di lavorare a ritmo sostenuto, un po' per colpa del mercato, in generale, che è diventato più ostile ai piccoli artisti.

La qualità di quello che abbiamo prodotto non è malaccio, però!

Fra le cose notevoli, c'è il fatto che quattro illustrazioni fanno parte del deck di tarocchi di Danny Phantom (Phantom's Fate and Fortune), una cosa che ci riempie di orgoglio. Non vediamo di vedere che aspetto avranno da stampate, in mezzo ad una quantità enorme di llustrazioni create da altri artisti del fandom fantastici (come Ecto-stone, che citiamo perché è il nostro favoritissimo, e ha fatto anche un paio di illustrazioni niente male del nostro Monarca).

E a proposito del Monarca! Una delle cose che più ha definito la nostra produzione, quest'anno, è una nuova saga, o un "brand", o un mondo nuovo, chiamatelo come volete... un progetto, quello di Regis Irae.

Regis Irae è una serie di libri (di cui per ora stiamo scrivendo il primo, Danny Runner e la Corona Fantasma), un videogioco (o due, perché ci stiamo divertendo a programmarne uno con Solarus, uno a scorrimento semplicino su Rosebud, o forse addirittura tre giochi, perché stiamo anche facendo una ROM hack dei pokémon, sostituendo personaggi e creature con quelli di Danny Runner), un ARG (sì, il sito ufficiale nasconde un mucchio di segreti e vi sfidiamo a trovarli tutti!) e persino un gioco di carte (di cui stiamo facendo il design e che ci costringerà ad illustrare ogni creatura del mondo di Regis Irae).


 Insomma, ci siamo dentro fino al collo. È interessante notare come sia iniziato con la voglia di espandere sul mondo di Danny Phantom (lo conoscete? È un vecchio cartone animato della Nickelodeon), che ci ha portati a scrivere delle fanfiction, un libro un po' "meta" e infine... Danny Runner, un retelling completo a modo nostro. Con ogni nuova opera scritta, i personaggi continuavano ad allontanarsi dalle loro versioni originali, come è giusto che sia quando si fa un retelling, e adesso quello che abbiamo è una cosa completamente nuova, il progetto Regis Irae.

Se un personaggio non cambia, quando viene sottoposto a situazioni radicalmente diverse dalle originali, c'è qualcosa che non va... i personaggi sono come le persone vere, no? Si adattano. E sotto mani diverse, che li portano in luoghi diversi, sottopnendoli a diversi stimoli, facendogli incontrare persone diverse, piano piano vengono plasmati in cose diverse. A noi capita sempre: alla fine sono irriconoscibili.

Continueremo anche a scrivere fanfiction di Danny Phantom (ce n'è una in particolare che vogliamo fare arrivare fino ad un punto preciso), non preoccupatevi! (Anche se, dite la verità, non vi siete preoccupati perché ovviamente, e giustamente, non ve ne frega niente). Quanto alle nostre necessità di worlbuilding selvaggio, c'è il progetto Regis Irae, e quello sì che potrebbe interessarvi!

Un sacco di cose stanno per arrivare ed uscire per voi, alcune sono già lì fuori (il primo libro, in fase di lavorazione, il sito ufficiale di Danny Runner e ovviamente un sacco di illustrazioni fighe) e speriamo che possiate godervele.

Are you ready to run?

Vi chiediamo scusa se non abbiamo ancora scritto il terzo libro della saga del Nuovo Mondo Oscuro... lo sappiamo, lo sappiamo, siamo lenti come George R. R. Martin, ma guardate il lato positivo! Aspettare così tanto ci ha permesso di parlare fra di noi della trama, di raffinarla, di aggiungere un sacco di cose pazzesche, così quando finalmente la scriveremo, quest'anno, sarà assolutamente incredibile.

Shadowfawn, il secondo libro della saga del Nuovo Mondo Oscuro, è senza dubbio la nostra opera più letta (forse seconda solo a Sunset, la nostra riscrittura del celebre Twilight di Stephenie Meyer, che però attualmente non trovate su Wattpad... boh, sarà una cosa di copyright, ma un giorno è scomparsa e noi non l'abbiamo ancora rimessa a posto) e perciò sappiamo che sono storie come questa che vi interessano, ma vi preghiamo di dare un'occhiata anche al nostro nuovo progetto, Regis Irae... e in cambio noi vi daremo qualcosa di nuovo per la saga del Nuovo Mondo Oscuro ;)

Oppure anche no... non nel senso che non vi diamo cose nuove del Nuovo Mondo Oscuro, ma nel senso che, beh, sia che il nostro nuovo progetto vi piaccia oppure che non vi interessi affatto, potete stare comunque tranquilli che abbiamo qualcosa in serbo per voi, cari i nostri fan della gente con i superpoteri in un mondo distopico che sta andando a rotoli. Perché, oh se sta andando a rotoli! Vi abbiamo lasciato con un piccolo spin-off, quello dell'Inverno delle Rose, con il gruppo di supercattivi che è cresciuto ancora grazie a...  no, non ve lo diciamo, altrimenti che ve lo leggete a fare? Il finale è a sorpresa, come spesso capita con i nostri lavori, e quel gran gruppo di pagliacci dei personaggi protagonisti (fatta qualche, ehm, eccezione) sono lì che vi aspettano per farvi divertire.

Noi continuiamo a tenere duro per ora, ma... cosa è successo a Wattpad? Una volta era pieno di lettori, di commentatori, e tutti insieme facevamo le teorie più strampalate, il tifo più matti per gli eroi (o per i loro nemici... voi da che parte state? ;)), ma ora è come se sulla piattaforma fosse sceso il silenzio. Non legge più nessuno, o sono andati tutti su un portale più fico? Ne sapete qualcosa? Se sì, fatelo sapere anche a noi!

Anche se, come forma di prevenzione, già che c'eravamo ci siamo fatti un account su Archive of Your Own ;)

Oh, e a proposito di grandi progetti... abbiamo iniziato a tradurre tutto, ma proprio tutto quello che abbiamo scritto, in inglese! Ci dobbiamo espandere, no? E qual'è il modo migliore per farlo se non rendere accessibili le nostre saghe a (quasi) tutti, in una delle lingue più parlate e lette del mondo? (Purtroppo, ora come ora, il cinese non è un'opzione praticabile, se non altro perché nessuno di noi lo sa parlare. Sappiamo dire solo "buon pranzo").

I vecchi libri riceveranno correzioni e "make-over" durante la traduzione, così potremo offrirvi anche una versione migliore degli originali!

 

Ricapitolando, ecco i nostri propositi per l'anno nuovo (quest'anno li scriviamo così l'anno prossimo possiamo venire a rileggerli e vedere quanto siamo stati bravi... oppure no):

  1. Tradurre almeno sei dei libri "principali" del Cammino delle Leggende e del Nuovo Mondo Oscuro
  2. Illustrare e completare il layout di 300 carte da gioco collezionabili (hey! Così possiamo fare i giveaway di carte belle, oltre a giocarci tra di noi)
  3. Finire di scrivere almeno il primo libro della saga di Regis Irae (Danny Runner e la Corona Fantasma)... e farlo sia in italiano che in inglese!
  4. Fare (o far fare) la pixel art di almeno 300 creature per lo spiritdex (non ve l'abbiamo detto che ora le nostre artiste fanno anche pixel art? Tutto merito della passione per i pokémon)
  5. Raggiungere le 1000 pagine nella wiki del Cactiverse


Okay, okay okay, come vedete sogniamo in grande. Di solito sono cose per cui serve almeno uno squadrone di persone! Trecento carte da gioco diverse? Illustrate per bene, tutte a colori, ognuna con il suo testo personalizzato? 1000 pagine nella wiki? Ci sono serie animate che non hanno enciclopedie dedicate così grandi.

Eppure noi continuiamo a provarci, a puntare in alto, oltre le stelle. Sì, lo sappiamo che non stiamo facendo un granché di denaro con tutto questo lavoro, che dovremmo buttarci su altro (tipo sui cartoni animati per bambini tipo Cocomelon... ehi... hei stiamo avendo un idea proprio adesso, uh oh, sì, non avremo mai il tempo necessario per realizzarla ma adesso l'idea è lì), che è frustrante creare qualcosa di così complesso, con così tante parti, per nessuna ricompensa in particolare, neppure la fama, ma... questi siamo noi. Creare è parte fondamentale di chi siamo, è il nostro modo di cambiare il mondo, e non possiamo fare diversamente.

Persino internet è diventato ostile ai creativi, ultimamente, e molto più apertamente di un tempo, per colpa della "fazione" che idolatra l'AI (che poi non è un'AI, si tratta di programmi che generano a partire da immensi database che sprecano energia ed acqua, e usano arte rubata dagli artisti, ma di intelligente non hanno niente), degli scammer, di chi ruba le fanfiction e le da in pasto a programmi che le rielaborano e le sputano fuori come "podcast" (l'avete saputa quella losca storia del CEO di Speechify? NO? Meglio così, perché è roba da tirargli in faccia zolle di terriccio appena concimate), ci sono più account bot che persone vere in giro, e noi tutti scrittori, creatori, artisti di ogni genere ci ritroviamo, ora più che mai, a fare il triplo del lavoro che facevamo un tempo: non basta più essere artisti con una visione personale, ora dobbiamo sapere quando postare, quali sono le ore di punta per il traffico online (e per il pubblico specifico al quale puntiamo), come utilizzare gli hashtag, come "brandizzarci".

Recentemente abbiamo letto un articolo molto interessante al riguardo. È in inglese, ma se ve la cavate potrebbe essere una lettura alquanto interessante. Questa è una lettura particolarmente consigliata sia per chi al giorno d'oggi vuole fare l'artista, sia per tutte quelle fantastiche persone che semplicemente amano l'arte e vogliono supportare chi la crea.


Noi siamo scrittori e artisti. Forse un pochino "quirky" e con una gimmick buffa (non si sente tutti i giorni di cactus infuocati che scrivono, eh?), ma come quasi tutti gli scrittori e gli artisti, quello che vogliamo fare è creare, non dover promuovere noi stessi.

Per questo puntiamo alle stelle con le nostre creazioni: perché parlino da sé, perché la loro qualità e complessità e visione inspirino gli altri. Facciamo un po' schifo a promuoverci, perché passiamo tutto il tempo a pensare alla qualità di ciò che facciamo, ossessionati da personaggi e luoghi, dalle parole, dai volti, dalla biologia di animali fantastici... puntiamo in alto, ma nel mondo moderno in cui viviamo non c'è più neppure lo stolto che guarda il dito quando indichi la Luna, perché le dita sono troppe, sono migliaia, e sono glitterate, con le unghie smaltate, e cercano di attirare l'attenzione più della Luna stessa, e anche lo stolto si è seccato di guardare dita tutte uguali e se n'è andato da qualche parte a fare il complottista.

Non siamo bravi a promuoverci, ma ora più che mai è il tempo della meraviglia: la creazione è necessaria.

Perciò speriamo in un anno sereno, che ci dia il tempo, che ci dia le forze, di creare ciò che desideriamo.

E se ci aiutate, possiamo fare cose grandi, tutti insieme.


A voi, germoglietti! A voi auguriamo un anno frizzante, scoppiettante, pieno di risate, di amicizia, pieno di luoghi nuovi, di brezze che hanno odori che non avete ancora mai sentito, di dolci che non avete ancora mai provato, un anno in cui potrete tenere per mano persone che non sapevate ancora di amare, un anno pieno di libri, di magia, di arte. A voi, germoglietti, auguriamo il dono dell'ispirazione.

Non smettete mai di creare! Affilate le vostre matite! Pulite le vostre tastiere! Il 2025 è il VOSTRO anno.

A tutti voi che leggete queste parole: soffia nella nostra direzione un vento caldo, proveniente da deserti lontani, e porta alle vostre menti visioni straordinarie.

Create create create.

In alto le penne, come un brindisi! Ad un nuovo anno!

Dicembre 2024 - Cosa abbiamo creato?

Dicembre 2024 è finito: Ecco cosa abbiamo postato online questo mese, grazie anche al supporto dei nostri beneamati patrons!

Other 

Nappa | Serial designation "Z" | Design - Fuecoco Ruby |

Furry, anthro and animals (not commissions)  
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Recensioni
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Totale dei lavori pubblicati: 47
 
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Pillola d'ispirazione 1. L'Epitaffio di Sicilo


La canzone completa più antica ai trovata è l'Epitaffio di Sicilo, una bellissima canzone scritta nell'Antica Grecia sulla pietra, che celebra la vita e la gioia.
Siccome sia il testo che la musica sono arrivati intatti al giorno d'oggi, puoi persino cercarla ed ascoltarla in degli arrangiamenti moderni!
La sua creazione è stata datata in maniera variabile tra il II secolo a.C. al II secolo d.C. I Canti Urriti sono persino più anyichi, ma sono, purtroppo, solo dei frammenti, lasciando dunque intatto il record di Sicilo.
 
 

IL TESTO

«Ὅσον ζῇς φαίνου·
μηδὲν ὅλως σὺ λυποῦ·
πρὸς ὀλίγον ἐστὶ τὸ ζῆν.
τὸ τέλος ὁ χρόνος ἀπαιτεῖ.»

TRASCRITTO

«Hòson zḕs, phàinū:
mēdèn hòlōs sỳ lypū̀;
pròs olìgon estì tò zḕn
tò tèlos ho chrònos apaitèi.»

TRADUZIONE

«Finché vivi, mostrati al mondo,
non affliggerti per niente:
la vita è breve.
Il tempo esige infine il suo tributo.»

 
(Would you find this inspiration pill easier to digest in English, wanderer? You can find it HERE!)


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