mercoledì 18 giugno 2025

Reclute del Team Flare nel trapanese - Update sul progetto Trinacria

Stiamo procedendo un po' a rilento.

Vorremmo fare di più, ma purtroppo si è sollevato contro di noi un nemico difficile da sconfiggere: il caldo torrido. Queste temperature, unite alla forte luminosità del giorno, ci rendono più sonnolenti (sì, siamo creature della notte)... più pigri, più lenti, forse anche un po' depressi (e qualcuno di noi è già bello inguaiato, questa situazione, ahi ahi, peggiora le cose).

Ma nonostante tutto, non ci stiamo arrendendo. Immaginate adesso che abbiamo appena scritto la vostra frase motivazionale preferita (oh, già che ci siete, se volete commentatecela! Abbiamo un gran bisogno di frasi motivazionali) e che, con occhi ardenti di fiamme, stiamo stringendo i pugni e guardando verso l'orizzonte.

Abbiamo iniziato a pubblicare sul sito di Pokémon Trinacria qualcosina riguardo ai personaggi... rivelando anche alcuni dei primi overworld sprites (ovvero i personaggini fatti di pixel che si muoveranno sullo schermo durante l'esplorazione del gioco), in particolare quelli di tre personaggi fortemente connessi alla regione di Kalos (quella di Pokémon X e Pokémon Y, per intenderci), ovvero due reclute del Team Flare e il professor Platan.

Il professor Platan che cerca il Bar 900. Purtroppo non sa chiedere indicazioni perché parla solo Kalosiano, così fa finta di niente e vi da il buongiorno.

 

(Questo significa che dobbiamo fare pure il Bar 900? E scriptarci dentro almeno un paio di eventi? Ecchecavolo!)

La novità, per quanto riguarda le reclute, è che questa volta... hanno un nome. E sono soltanto due, invece di un team intero: Dorian e Ionica. Chissà, magari riuscite anche ad indovinare qual'è l'ispirazione dietro i loro nomi!

Ma che cosa ci fanno delle reclute del Team Flare a Trinacria, vi chiederete... beh, sono in vacanza, è ovvio! Quindi, questa volta, niente strani piani per sterminare la popolazione (forse), ma solo una storia di connessione.

Oltre alla presentazione di tre personaggi (con relativa pixel art), stiamo lavorando anche alla storia del gioco, nonché ai tileset (ovvero ai "mattoncini" base che andranno a comporre l'ambiente), i quali dovranno catturare al meglio l'atmosfera della Sicilia e al contempo amalgamarsi bene con i tileset originali di Pokémon, che saranno ancora presenti, mischiati ai nuovi ambienti.

E se ve lo state chiedendo (ma non ve lo stavate chiedendo, probabilmente), sì, ci sarà l'Etna. E sì, ci saranno dei pokémon mitici molto speciali sul vulcano. Ma prima di arrivare fino all'Etna ci vorrà un po'... perché stiamo iniziando dalla Sicilia occidentale, dalla zona del trapanese.

Sì, la cosa bella di questa hack rom è che ci sono le reclute del Team Flare che fanno cose in provincia di Trapani. Voi chi vorreste vedere in questa vacanza? C'è un personaggio che vi piace in modo particolare e a cui vorreste dare una vacanza rilassante (e assolutamente senza disastri naturali, genocidi, razzismo, e una trama matura ideale per i videogiocatori adulti, no no, tranquilli, no, rilassatevi, tranquilli, sedetevi... cosa... no, certo che no, quello script che indicate, e che sporge da sotto il nostro tappeto, non parla assolutamente di un team di villain così cattivi che tutti i cattivi dei giochi precedenti li trovano spregevoli, eh eh, certo che no, cosa state pensando...)?

Vorremmo darvi di più, più in fretta, davvero, perché questo è un progetto proprio carino.


 

sabato 14 giugno 2025

Update su Regis Irae e Pokemon Trinacria: idee per gli starter, concept per Opurino

Come promesso, è tempo dell'update di oggi riguardo a quanto stanno andando i nostri progetti, in particolar modo quello di Regis Irae e quello di Pokémon Trinacria.

Non abbiamo mai fatto una hack rom prima d'ora, è un modo di raccontare tridimensionale, che fonde l'arte visiva a quella della scrittura... è un po' come un fumetto, ma in cui la persona che legge può camminare, spostarsi, decidere in che ordine parlare con gli altri personaggi, e già che c'è fare qualche battaglia pokémon... ovviamente, questo significa che dobbiamo imparare un po' di informatica extra, you know, per riuscire a mettere insieme tutti gli elementi di questa storia.

Perciò oggi non siamo andati troppo avanti con il lavoro di produzione e scrittura, ma abbiamo principalmente lavorato di concetto per due cose: capire come realizzare e applicare gli scenari e i personaggi all'interno della rom (non è minimamente facile come sembra! Provate a cercare dei tutorial a riguardo, c'è davvero da impazzire!) e capire in che direzione deve andare la nostra storia, a partire proprio dai tre starter.

Per ora, proprio come fa anche la vera Pokémon Company, non possiamo darvi troppe informazioni riguardo ai nuovi starter (che comunque sono diversi da quelli del Progetto Regis Irae, che abbiamo già svelato mesi fa, ma tanto voi ve li siete persi, ah!), non finché non avremo deciso di svelare ufficialmente i loro design, ma possiamo dirvi che saranno basati... sull'arte. E non su correnti artistiche qualsiasi, ma sull'arte dei popoli che hanno colonizzato la Sicilia, la cui estetica variegata moderna è un'amalgama di tutte queste cose fighissime.

Tuttavia, l'arte non sarà l'unico tema degli starter... perché il secondo tema sarà il viaggio.

Abbiamo discusso nel dettaglio nomi, aspetto, concept degli starter, alcuni NPC, la valenza dei colori utilizzati nell'overworld, e abbiamo deciso anche che la scena iniziale della storia sarà... un po' diversa dal solito.

Vorremmo tanto avere già qualcosa di più da mostrarvi, ma ci sono giornate in cui il lavoro deve essere concettuale e basta. Non abbiamo scritto o disegnato praticamente niente, per ora è tutto nelle nostre teste, e crediamo che sarà bello tornare a questi post fra qualche mese, quando ci sarà più materiale disponibile, magari una demo di Pokémon Trinacria...

No, aspettate, ci dicono dalla regia che in realtà un concept c'è già! Si tratta di uno dei pokémon semi-mitici (ma poi cos'è un mitico? Cos'è un semi-mitico? Intendiamo, nel canon di Pokémon) della regione, l'adorabile Opurino!

 

Il nome Opurino deriva da una fusione delle parole "Opuntia" (il nome scientifico del fico d'india, pianta simbolo di Trinacria, è Opuntia ficus-indica), "puro" e "ino" (come in "piccolino", il tipico suffisso che si usa per definire qualcosa di piccolo). Opurino è un pokémon di tipo erba il cui corpo sembra composto di cladodi, ovvero le sezioni di cui sono formate le piante di fico d'india, ed è assolutamente unico al mondo per via del suo peculiare modo di... crescita. Infatti, al contrario degli altri pokémon intorno a lui, che evolvendosi cambiano completamente aspetto, Opurino aggiunge soltanto sezioni al suo corpo, diventando sempre più lungo, e assumendo un'andatura bipede.

Nella sua regione, questo pokémon è considerato essere prezioso, con una particolare connessione con il mondo dei morti e con la resurrezione: alcuni credono infatti che lo spirito di certi esseri umani, dopo il trapasso, ritorni sulla terra come questa creatura pura, senza ricordi, apparentemente inumana, ma che crescendo somiglia sempre di più, con la sua andatura, proprio ad un essere umano.

Vabbé, quindi un update per voi ce l'avevamo!

Ma sappiate che è solo la punta dell'iceberg. Fate il tifo per noi, se volete vedere di più! (No, davvero, è un progretto enorme, abbiamo un pochino bisogno di sapere che qualcuno interessato alla cosa c'è... )

I bagli, la Sicilia, il modo in cui vivevano i nostri nonni

Gli umani sono fatti per condividere, dovremmo vivere in "branchi" che si scambiano le risorse con altri branchi. Qui in Sicilia, fino a non troppi anni fa, si viveva nei bagli in campagna, in strutture dove tutte le case erano costruite intorno ad un cortile interno, e diverse famiglie lo condividevano. Si lavorava la terra insieme, si allevavano le galline insieme, alla sera si cantavano le canzoni intorno ad un focolare, ci si raccontavano storie, si ballava, ci si innamorava...

Purtroppo, in tempi più recenti, con la generazione dei nostri genitori, questa consuetudine ha incominciato a perdersi, con sempre più persone che vivono nelle città, ma sono contenta di vedere come moltissimi giovani stanno decidendo in realtà di tornare alle campagne.

Recentemente abbiamo visitato un baglio che alcune persone di un'associazione culturale stanno restaurando, allo scopo di andare a viverci con i loro amici... e che dire, un pensierino ce lo stiamo facendo pure noi. Sarebbe bello, tornare a vivere come vivevano i nostri nonni, nelle campagne, in spazi aperti e condivisi, con un ritmo umano.

Il diverso è un valore aggiunto. Il quindici sera (qui da noi diciamo così, non la sera del quindici, ma il quindici sera...), qui da noi in piazza ci sarà un evento in cui persone di diverse culture condividono (gratuitamente) il cibo delle loro nazioni d'origine, anche nelle variante che sono state create in Sicilia, integrando i nostri ingredienti tipici.

Il modo in cui l'abbiamo saputo è interessante... letteralmente in un salottino letterario privato, dove tutte le persone all'interno, tranne noi, erano arbëreshë, ovvero italo-albanesi, e ci hanno caldamente invitati a partecipare. Sarà una vera festa per tutti!

E sai di cosa abbiamo discusso, in quel salottino traboccante di libri, dove le bimbe giocavano sul pavimento? Di come la gloria della Sicilia venga dalla sua immensa diversità, di come la visione del singolo debba essere inclusa, celebrata, ascoltata, allo scopo di capire realmente il mondo, e di come la mia diversità non toglie nulla alla tua e viceversa... oh, e anche di come sarà la diversità unica dei caratteri, e delle visioni artistiche, che schiaccerà l'AI molto presto, visto che da sempre, storicamente, sono le visioni uniche, e non quelle omologate, a brillare. 

Abbiamo conosciuto una scrittrice arbëreshë durante il festival dei libri di una città del trapanese, abbiamo partecipato ad un piccolo seminario di scrittura creativa che ha organizzato lei... e abbiamo incontrato così tante persone diverse! C'era un pittore francese che ha deciso di rimanere in Sicilia per via dell'unicità del territorio, del modo di viverlo che hanno le persone (ed era pure un pittore bravissimo), una ragazza che è nata in Marocco, ma che parla italiano perché è cresciuta qui, e ci ha raccontato della meraviglia della campagna di sua nonna... e abbiamo ascoltato un ragazzo con la chitarra assolutamente eccezionale e un'insegnante che parlava con l'accento siciliano più pesante che abbia mai sentito, ma che al contempo scriveva in modo sublime. 

Eravamo tutti diversissimi! Non è neanche una cosa che siamo in grado di raccontare così, in breve...

E quindi domani sera si va a mangiare cibo albanese, se tutto fila come deve filare.

Noi, a dire il vero, non siamo i più grandi socializzatori del mondo... non è colpa nostra, è il modo in cui ci hanno cresciuti. Ma proveremo a fare del nostro meglio... e a portare anche un pezzettino di noi in un posto dove ognuno porta una parte di sé.

Perché l'insieme, a volte, è più grande della somma delle sue parti.

Peace and Love!

 

 

 


giovedì 12 giugno 2025

Benvenuti a Trinacria, una nuova regione Pokémon!

È ormai un po' troppo tempo che non vi aggiorniamo sui nostri progetti... in teoria questo blog era nato proprio con questo scopo, quello di farvi dare un'occhiata "dietro le quinte" e tenervi sempre al corrente dei nostri progressi (anche per motivarci, oltre che perché è figo vedere come le cose vengono create). 

E allora sapete cosa? Da oggi torneremo ad aggiornarvi.

E cominciamo proprio con una cosa grossa ;)

Il logo (ancora da rifinire) di Pokémon Trinacria


Quando l'ispirazione colpisce, noi facciamo le cose in grande.

Ma in grande in grande, eh. Vorremmo che i nostri progetti non fossero così mastodontici, perché almeno potremmo rilassarci, dire che abbiamo finito un sacco di cose e non essere continuamente in ansia perché stiamo procrastinando (procrastinando: leggasi "stiamo lavorando su altri progetti, o facendo la spesa, o guardando un cartone animato per staccare dieci minuti, ma abbiamo la brama di finire tutto e subito e non riusciamo a smettere di pensare a quell'altro grosso progetto che dobbiamo finire").

E per ora siamo un po' appassionati di Pokémon... sarà perché stiamo lavorando anche noi ad una sorta di creature collector (il progetto Regis Irae, che sarà una serie di libri, un gioco in pixel art, un gioco di carte, un intero universo narrativo... avete capito il tipo di cosa, e alcuni di voi che ci seguono saranno già familiari con il progetto), sarà perché si sta approcciando l'uscita di Pokémon Leggende ZA, che ci interessa per una serie di motivi, sarà perché vogliamo scrivere una lettere d'amore "speciale" a quella che è la casa di quasi tutti i Cactus di Fuoco, ovvero la Sicilia... e vabbé, abbiamo deciso di creare una regione Pokémon.

Esatto, con luoghi, personaggi, capipalestra, leggende e soprattutto pokémon (in questo caso fakémon) originali.

E sarà giocabile. Avete sentito bene: l'ambizioso progetto si trasformerà infine in un'hack rom che potrete scaricare gratuitamente e giocare grazie ad un emulatore (oppure, che ne sappiamo, se siete dei veri smanettoni potete montare il file su una cartuccia e giocarlo direttamente su game boy, portandolo sempre con voi).

Ma prima che diventi un gioco completo, ci sono un bel po' di altre cose da sbrigare, in primis la creazione di tutte le creature, con le loro descrizioni, i loro habitat, i loro sprites in pixel art (fronte, retro, icona), le loro mosse... ed è per questo che abbiamo deciso di lasciarvi dare un'occhiata dietro le tende del progetto creando, eh sì, un pokédex online.

Si chiama Trinacridex, in onore della regione che stiamo creando, ovvero Trinacria, lo stand-in per la Sicilia. Sapete, no, come Pokémon usa veri luoghi come base per i suoi giochi? Tipo Kalos, che è la Francia (con tanto di bandiera tricolore francese) o Paldea che è la spagna? Ecco, noi facciamo Trinacria, che è un modo un po' particolare di dire Sicilia.

A proposito, lo sapete che cos'è la Trinacria? Non sappiamo se l'avete mai vista, ma è fatta così:

Sì, questa è la bandiera ufficiale della Sicilia.
Sì, il leggendario di Trinacria sarà ispirato da questa cosa.
 

Questo progetto è un "gemello" di quello di Regis Irae, tant'è che condivideranno alcune creature e persino alcuni personaggi. Insomma, saranno un po' crossoverati, anche se le vicende accadono in due universi diversi (uno nella nostra main saga, quella del Cammino delle Leggende, mentre l'altra è letteralmente un fan-project di pokémon) ci fa piacere l'idea di far comparire certi nostri OC (in particolar modo quelli che sono legati al viaggio dimensionale... ovviamente!) nel mondo Pokémon, adattandoli per farli diventare allenatori, villains o persino creature catturabili con le vostre fide pokéball! 

Insomma, se volete dare iniziare a dare un'occhiata ai siti, eccoli qui:

- Quello di Trinacria (un po' vuoto per ora, ma già carino);

- Quello del progetto Regis Irae (c'è qualcosina, ma proprio un cicinin', in più, però l'intero sito è in inglese). 

 

 


Vi terremo aggiornati sull'aggiunta di pagine riguardo entrambi i progetti qui! E speriamo che vi piacciano... ricordate, lavoriamo sempre per voi, notte e giorno. Per un mondo migliore, più ricco d'arte, più ricco di comprensione :)

 

domenica 1 giugno 2025

Maggio 2025 - Cosa abbiamo creato?

Maggio 2025 è finito: Ecco cosa abbiamo postato online questo mese, grazie anche al supporto dei nostri beneamati patrons!


+++DISEGNO++++
 
Il Cammino delle Leggende (The Way Of Legends) / Nuovo mondo oscuro (New Dark World) OCs|
 
Schede dei personaggi, specie, luoghi e varie (Blog) 
 
Recensioni
|
Caro diario - foto di alberelli | Feraligatr, Meganium ed Emboar... kalosiani? (Speculazioni sui possibili design/concept di Pokémon Leggende Z-A) |
 
Totale dei lavori pubblicati: 48
 
Allora, che ve ne pare? Siamo stati bravi? Supportateci su Patreon e aiutateci a creare cose ancora migliori e ad ampliare il nostro mondo! 
 
 

 

venerdì 23 maggio 2025

Sketch strambi di Pokémon

Hey! Volete dare un'occhiata dentro i nostri sketchbook, pieni di roba stupida fatta a penna? Normalmente non li posteremmo (non lo facciamo per gli altri fandom), ma abbiamo l'impressione che voi pokéfans abbiate il senso dell'umorismo ;)

1. Dedenne! Dedenne, un sacco di Dedenne! E anche pikachu e un wooper. 

2. Direttamente dalla nostra prima visione dell'anime di XY, un mucchio di rapidissimi sketch per "familiarizzare" con gli outfit dei personaggi (anche lo sketch precedente, quello con i dedenne, come questo è stato realizzato durante la visione dell'anime). Ovviamente corredati da nomi pesantemente distorti e che non hanno alcun senso (tranne alcuni, che però sono giochi di parole cretini con l'italiano).


 

3. Uno scambio di ouftit fra il nostro Monarca e Lysandre. Vladislav Korolkrovi è l'unico tizio capace di fare sembrare Lysandre piccolo... a parte AZ, ovviamente. Il Monarca e AZ sono alti più o meno uguali invece, ma c'è una netta differenza di... bodybuilding.


 

4. Non dobbiamo spiegarvi questa pagina, vero? VERO? Sono quelle cose che si fanno negli sketchbook senza motivo. Featuring: il Chairman Rose, Archie, Maxie (come si chiamano in italiano questi due? Boh), Diantha, il professor Platan, Lysandre, Lusamine, Litleo e Sudowodoo.


 

Mini bonus in digitale, che non vengono dai nostri sketchbook ma sono comunque sketch casuali:

1. I CEO (+ Perrsker) tutti insieme. Lysandre + Rose + Lusamine.

 

2. Chairman Rose. Così, senza motivo.

3. Rose fa un massaggio alle spalle di Lysandre. Essere alti e andarsene in giro tutto il giorno a piedi deve essere un po' massacrante per la schiena... per fortuna Rose ha le mani d'oro e sta aggiustando il suo collega. (Sì, non abbiamo mai headcanon normali. Grazie per essere venuti al nostro Ted Talk).




 

venerdì 16 maggio 2025

Feraligatr, Meganium ed Emboar... kalosiani? (Speculazioni sui possibili design/concept di Pokémon Leggende Z-A)

Tutti a bordo dell'hype train per Pokémon Legends Z-A! Abbiamo deciso di fare una cosina in pixel art, perché speculare è sempre bello, e anche quando non ci azzecchiamo finiamo comunque per esserci divertiti.

Ovviamente ecco come abbiamo immaginato le mega (oppure le varianti regionali? Che importanza ha, quello che conta è che sono le versioni kalosiane) di Meganium, Feraligatr e Emboar, gli stadi evolutivi finali dei tre starter del gioco!

Abbiamo deciso di usare un tema un po' particolare per accomunarli fra loro... quello della rivoluzione, della resistenza al potere, un tema che è molto caro alla Francia, e che speriamo abbia una certa importanza anche in ZA!

Feraligatr kalosiano

Feraligatr: le sue scaglie dorsali adesso sono più estese, tanto da formare un cappuccio, che copre la sua faccia... un po' come una persona che cerca di proteggere la sua identità mentre protesta. Ha due spine sul petto, che gli permettono di "speronare" chi ha di fronte (e somigliano anche al "fiocco" delle due estremità del cappuccio legato). Il cappuccio in questione ha anche la prima "punta" curva in avanti, in modo da ricordare un berretto frigio, un importante simbolo di libertà, avvenire e progesso. Un berretto simile era indossato dai galeotti di Marsiglia liberati nel 1792, e fu il simbolo dei giacobini nel corso della Rivoluzione francese. Se da un lato sembra cercare di nascondere la sua identità, con la testa coperta dalle scaglie, sembra anche cercare di attirare l'attenzione, grazie non solo al colore rosso intenso del suddetto cappuccio, ma anche alle sue squame catarifrangenti, che si estendono sul suo ventre in due righe... e che, chissà come mai, ricordano così tanto le strisce dei gilet gialli ;)

Questo Feraligatr è sempre pronto a fare rumore e ad attaccare gli altri per far rispettare il suo territorio. Sembrerebbe perciò essere molto territoriale, ma in realtà condivide pacificamente le sue terre con gli altri pokémon; l'unica cosa che non può sopportare sono quelli che si appropriano delle risorse che sono sue senza averne necessità, o che rubano cibo e acqua agli altri pokémon con cui condivide la casa.

A volte è possibile trovare folti gruppi di questi Feraligatr kalosiani che nuotano tutti insieme nel fiume che attraversa il centro della città, e allora bisogna stare molto attenti! Questi ragazzoni sembrano darsi coraggio gli uni con gli altri ed essere notevolmente più forti quando sono in branco. Hey, sembra che i Feraligatr kalosiani siano ideali da utilizzare nelle lotte in doppio!

 

Meganium kalosiano

Meganium: il suo fiore, che in altre regioni è rosa, qui è curiosamente... nero e rosso? Non vi ricorda qualcosa? Ah, sì... l'arma finale di AZ. Ma non è questo il solo riferimento che salta alla mente dei locali, quando osservano questo bestione camminare lentamente fra le strade di Lumiose city.

Meganium kalosiano sparge un profumo delizioso nell'aria, che ispira componimenti arditi ai poeti... ma attenzione a non inspirare troppo quel delizioso effluvio, perché sembra che possa provocare dipendenza! In un tempo passato, una categoria molto specifica di persone si accompagnava ai Meganium kalosiani: erano i cosidetti poeti maledetti, che sembrava consumassero un distillato dei petali che crescono sulla schiena di questo pokémon e ne traessero visioni.

Anche se Meganium kalosiano sembra non essere direttamente un rivoluzionario, in realtà spinge sottilmente gli umani all'azione, espandendo le loro coscienze... inoltre non può tollerare che la bellezza venga sciupata, che i fiori vengano distrutti, i parchi urbani cementificati, e per proteggere il mondo che ama può, in casi estremi, tirare fuori la sua personalissima "arma finale": il "cannone" ad energia solare che si trova sulla punta della sua coda, che normalmente riposa in forma di un fiore chiuso, ma che sboccia grazie alla rabbia di Meganium, bellissimo e letale. I locali lo chiamano "fleur du mal", ovvero fiore del male.

 

Emboar kalosiano
Emboar: ah, se i maiali potessero volare... come dite? Emboar kalosiano può? Sembra proprio di sì, grazie al suo doppio tipo, fuoco/volante, che lo trasforma in una specie di piccolo aeroplano vivente. Questo Emboar è un testardo, che pensa di poter realizzare anche l'impossibile, e crede che ogni essere vivente, umano o pokémon, può raggiungere il suo sogno con impegno; è un sognatore, un rivoluzionario, e nonostante abbia un carattere apparentemente più mite rispetto alla sua controparte di Unima, con la sua "testa dura" può sostenere sforzi prolungatissimi e realizzare cose che agli altri pokémon sembrano impossibili.

La sua sciarpa di fuoco ricorda quella di un aviatore, le sue ali e la sua coda sembrano ricalcate su quelle di un aereo, le placche cornee sui suoi occhi (simili a degli occhialoni di aviatore) proteggono i suoi delicati occhietti dal vento, ed Emboar kalosiano può incanalare la sua immensa potenza di fuoco attraverso i tubi che sporgono dai suoi gomiti e dalle sue caviglie, direziosandosi quando si trova in aria. Sebbene i suoi decolli possano sembrare goffi, in aria si libra con grande agilità, ed è velocissimo, tanto da essere soprannominato "freccia rossa".

Alcuni dicono anche che somiglia ad un certo porco, anche lui rosso, di un cartone animato di origine Giapponese... ma chissà se è vero. Quello che è certo, è che tutti e due questi "porci" hanno un odio sconfinato per chi vuole imporre agli altri come vivere la propria vita.


Ci sono ancora altre cose da dire riguardo a questo trio, ma per ora vi lasciamo così... magari sarete in grado voi stessi di fare i collegamenti che abbiamo fatto anche noi ;)

 

🌵🎨 Tutti i disegni di questa pagina (e probabilmente anche delle altre, se non è diversamente specificato) sono stati realizzati dalle nostre artiste, Furiarossa e Mimma! 🌵🎨


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