mercoledì 21 giugno 2023

Malù

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Il malù (Minimobula infragilis) è un piccolo animale d'acqua dolce. È probabilmente l'animale domestico più popolare in assoluto da regalare ai bambini tra le Mimmae.
 
 

Origine e conservazione

Il malù è un piccolo animale acquatico originario del pianeta Mimmum, un corpo celeste situato nel Sistema Lilyare. Al contrario di diversi altri abitanti del pianeta, è opinione comune che i malù siano forme di vita sviluppatesi sul pianeta sin dall'inizio e non importate.
Si pensa sia un diretto discendente del madomalù (chiamato anche malù gigante), una creatura antichissima ed ormai estinta estremamente simile ad un malù moderno, ma marina e di dimensioni veramente ragguardevoli.
Il malù è considerato a rischio minimo d'estinzione (LC o LR/lc), classifica che comprende le specie con ampio areale e popolazione numerosa, che non soddisfano i criteri per l'inclusione in nessuna delle categorie a rischio.

 

Etimologia

La parola malù sembra aver indicato questo animale sin dai primi scritti in cui appare, e non pare derivare da nessuna parola in particolare; qualunque variazione regionale o dialettale è venuta dopo.
È chiamato spesso anche piùenetlì dalle mimmae endocontinentali, parola che si può tradurre pressappoco come "pulcino da bicchiere". Questa definizione si origina dai contenitori in cui i piccoli malù sono consegnati ai nuovi proprietari al momento dell'adozione, che hanno praticamente le proporzioni di bicchieri da birra.
La classificazione tassonomica terrestre lo vuole parte del genere minimobula, cioè "piccola manta" dal nome scientifico dei diavoli di mare che è, appunto, Mobula. La parola infragilis è latina e vuol dire "robusto, non fragile", riferendosi all'incredibile resistenza della specie ai danni fisici ed alle malattie che lo rendono un ottimo animale domestico anche per principianti.

 

Aspettative di vita media

I malù vivono in genere intorno agli otto anni. Mediamente, i maschi hanno vite più brevi di quelle di femmine ed ermafroditi.
Il record attuale è detenuto da una femmina di malù di nome Panna che ha raggiunto i diciassette anni.

 

Biologia

Il malù presenta un corpo compresso verticalmente, con due enormi pinne pettorali che muove come ali durante il nuoto. La coda è sottile e allungata, flessibile, che usa come timone.
Gli occhi veri e propri, tondi e scuri, sono sul ventre, così come la bocca, mentre sul dorso presenta le fessure branchiali e due occhietti rudimentali che sono in grado di percepire le differenze di luminosità ambientale.
A maturità completa misura circa una ventina di centimetri, di cui la metà spetta alla coda, mentre il peso oscilla fra i 10 ed i 25 grammi. Ovviamente, queste statistiche non vengono rispettate alla formazione di un malù reale (Vedi giù, al paragrafo dedicato).
Quando vengono venduti come animali domestici di solito sono esemplari giovani, lunghi circa quattro centrimetri complessivi.
Il colore dei malù selvatici è un marrone cioccolato fondente con ventre grigio o bianco, ma in cattività è molto apprezzata anche una varietà che sostituisce il rosa/arancio salmone al color cioccolato.
Lo scheletro del malù è cartilagineo.
I malù non si ammalano facilmente, e quando lo fanno, guariscono in poco tempo senza bisogno di cure esterne grazie al loro sistema immunitario e metabolismo efficientissimi.

 

Malù reale

Il fenomeno dei malù reali è qualcosa che può avvenire solo entro il primo anno di vita dei malù. I piccoli malù nascono all''inizio del periodo più caldo dell'anno, schiudendo in corpi d'acqua non correnti come laghetti e pozzanghere; se il corpo d'acqua inizia ad asciugarsi e non ci sono abbastanza risorse per tutti nel loro piccolo sistema, i piccoli malù vanno incontro ad un processo di fusione che porta tutti i cuccioli a diventare un unico, grande esemplare ermafrodita che può raggiungere il massimo mai registrato di dieci chili, seppure la media sia di solamente uno o leggermente superiore.
Avere un malù reale in cattività è guardato spesso con un certo sospetto, perché potrebbe potenzialmente indicare un maltrattamento dei propri pulcini da bicchiere.
Il fenomeno dei malù reali serve a mettere insieme tutte le risorse dei piccoli durante la fusione, che così possono sopravvivere più a lungo anche in condizione critiche, e a dotarli di una forza e stazza superiore persino a quella degli esemplari adulti. Queste caratteristiche possono fare la differenza tra la vita e la morte per gli abitanti dell'intera pozza: similmente a come fanno i maschi di rana toro africana, i malù reali sono capaci di scavare e creare una via che colleghi la pozza che si sta asciugando ad altre fonti d'acqua, salvando così anche tutti gli adulti.
Può capitare che non ci sia abbastanza cibo da sostentare il malù reale insieme a tutto il gruppo o che qualcosa sia andato storto durante la fusione, facendo sì che la vita del malù reale sia estremamente breve, per cui l'intera cucciolata si è sacrificata per dare la possibilità al resto dei malù di salvarsi, proseguire la propria vita, e fare nuovi piccoli in seguito. Tuttavia i malù sono creature estremamente resistenti, quindi non è affatto improbabile che il malù reale si salvi, soprattutto se riesce a resistere fino all'arrivo della stagione delle piogge.

 

Comportamento

I malù sono animali sociali e curiosi, che in natura vivono in gruppi numerosi e non gerarchizzati. In cattività mostrano la capacità di riconoscere gli individui della propria e di altre specie, e cercano attivamente interazioni e contatti affettuosi dai propri simili e da coloro che imparano a riconoscere come creature amiche. Sono animali ben poco timidi e riservati, indagando le novità con coraggio.
Non hanno particolare interesse nei giocattoli o nell'arricchimento del loro ambiente, adattandosi anche a spazi relativamente spogli, ma l'assenza di stimoli sociali è per loro una fonte di stress. Per questo motivo, se non si ha intenzione di dedicargli un'importante quantità di tempo e attenzioni, in cattività i malù si tengono in un minimo di due esemplari.
Possono essere addestrati a fare dei trucchetti, come passare attraverso i cerchi, seguire un dito, salire in superficie a comando, giocare con una piccola palla; la migliore ricompensa per motivarli ad imparare ed eseguire i trucchi sono le carezze, subito seguite da cibi sfiziosi.
Il carattere di tutti i malù è praticamente identico durante il primo anno di vita, diversificandosi solo più tardi. I malù reali sanno istintivamente come scavare per salvare i propri simili in pericolo, ma vale la pena notare come il loro carattere sia altrimenti invariato da quello di un normale giovane malù.

 

Habitat e dieta 

In natura, i malù sono presenti nei laghi e nelle pozze attorno al conglomerato urbano soreano, una zona endocontinentale ricca d'acqua. Abitano indifferentemente acqua dolce o salmastra, e si adattano senza batter ciglio a qualunque PH e temperatura possa consentire la vita di un animale complesso.
I malù sono onnivori e possono resistere a lungo senza cibo. In natura la loro principale fonte di nutrimento sono alghe e detriti di origine organica, ma sono in grado di mangiare sia carne che frutta freschi.


Corteggiamento e riproduzione

I malù sono animali ovipari; una femmina matura è capace di produrre circa una cinquantina di uova fertili alla volta, un'ermafrodita da venti a trenta. Le uova vengono deposte all'inizio della stagione delle fioriture, e hanno l'aspetto di piccoli globi gommosi, simili alle perle di tapioca. Femmine ed ermafroditi iniziano a produrle un paio di settimane prima della stagione degli amori, assumendo un profilo più tondeggiante.
Le uova schiuderanno all'inizio della stagione più calda, con un tasso di mortalità infantile alla nascita notevolmente basso, che si aggira solo intorno al due percento.
Gli esemplari sessualmente maturi, arrivata la stagione degli amori, iniziano a produrre feromoni in grandi quantità che saturano l'acqua, stuzzicando tutti gli adulti sani interessati all'accoppiamento. Questi feromoni sono in quantità tale da rendere percepibile il cambiamento d'odore anche all'olfatto di un essere umano, con delle note pungenti ed aromatiche simili a quelle del caffè ben tostato.
A questo punto nella fonte si formano regolarmente piccoli girotondi che comprendono da due a sette esemplari, che stanno con le punte delle "ali" che si toccano. La scelta dei partecipanti è arbitraria e sembra collegata al caso ed alla prossimità, dettata più che altro da chi si aggrega in quel momento ai primi esemplari che decidono di iniziare il girotondo. Il cerchio viene tenuto insieme per circa cinque minuti, durante i quali le femmine rilasciano le uova, i maschi lo sperma e gli ermafroditi entrambi; questi scendono verso il fondo e incontrandosi creano uova fecondate.
Quando il girotondo si scioglie i malù tornano a giocare insieme o si disperdono momentaneamente.
I malù appena nati sono una versione piccina e meno colorata degli adulti, e cresceranno a ritmo decrescente fino a raggiungere la piena maturità ad un anno o poco più.


Curiosità

  • L'acqua satura dei feromoni di malù è stata usata e venduta come ingrediente della medicina popolare su Mimmum per portare vigore sessuale e vivacità a chi dovesse consumarla. La validità di questo trattamento è ancora da dimostrarsi.

  • Alcuni malù, sebbene completamente in salute, non mostrano particolari cambiamenti nel comportando quando esposti ai feromoni dei propri simili e non prendono parte all'accoppiamento.
 
 
🌵🎨Tutti i disegni in questa pagina (e molto probabilmente anche in tutte le altre pagine, se non diversamente specificato) sono stati realizzati dalle nostre artiste, Furiarossa e Mimma. Potete vedere altri loro lavori e/o supportarle (e supportare così anche tutti i Cactus di Fuoco ;)) sulla loro pagina Patreon. Diventate patroni delle arti!🌵🎨

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