Mangiacalzini
I mangiacalzini (Nigris sublecto) sono spiriti di dimensioni medio-piccole, appartenenti alla famiglia dei Lemures. Sono spiriti sinantropi, molto comuni all'interno delle case degli umani che abitano in America del Nord.
Etimologia
Il nome scientifico di questa creatura, Nigris sublecto, si riferisce alla loro abitudine a nascondersi in posti bui e angusti, come ad esempio sotto i letti. Il nome comune della creatura, mangiacalzini, si riferisce invece al fatto che spesso rubano le calze degli esseri umani per farsi un nido, composto da una pila di oggetti morbidi (fra cui, ovviamente, i favoriti sono i calzini) sotto cui nascondersi. Contrariamente a quello che si pensava in tempi più antichi, i mangiacalzini non si nutrono di calze, né di alcun altro capo di abbigliamento.
Aspetto
I mangiacalzini, una volta raggiunta l'età adulta, sono lunghi dai quarantacinque centimetri ai due metri. Hanno un corpo lungo e affusolato, serpentino, e dal loro collo si diparte una raggiera di tentacoli che hanno più o meno la lunghezza del corpo, dando l'impressione che la creatura sia composta solo da una piccola testa e da un groviglio di lunghi tentacoli. Il colore della loro pelle è interamente nero.
Appartenendo alla famiglia Nigris, gli scienziati dibattono sul fatto che i tentacoli siano in realtà code, come quelle che compongono i finti tentacoli dei loro più piccoli cugini, i wuppi, e fino ad ora le ricerche sembrano puntare in quella direzione: non avendo un apparato scheletrico, ed essendo la loro anatomia estremamente differente da quella degli animali del mondo fisico, non è implausibile che le code multiple siano "risalite", in anni di evoluzione, fino al collo.
I mangiacalzini non hanno occhi visibili, essendo questi sempre protetti da uno strato di pelle, e sono molto miopi: fondamentalmente utilizzano gli occhi solo per individuare le fonti di luce e il movimento di grossi oggetti, da cui tendono a scappare.
La loro testa, dai contorni molto smussati, è leggermente schiacciata e caratterizzata da una bocca ampia, piena di denti affilati e triangolari. Sulla cima della testa, spuntano due piccole antenne semi-rigide, con le quali possono percepire i cambiamenti nel campo elettromagnetico e comunicare fra di loro.
Al contrario della maggior parte degli altri lemures della famiglia Nigris, i mangiacalzini adorano manifestarsi nel mondo materiale: sono infatti in grado di metabolizzare la forza vitale, ed in seguito, quando i loro corpi si sono completamente materializzati ed adattati, le proteine che prendono dalle loro piccole prede. Quando un mangiacalzini è interamente materializzato, diventa molto denso e pesante per la sua taglia, arrivando a pesare in casi eccezionali fino a quarantacinque chili.
Comportamento
Normalmente sono molto timidi, ma è possibile per un essere umano addomesticarli e persino addestrarli, per via della loro spiccata intelligenza. Il meccanismo è semplice: guidati solo dal loro istinto, i mangiacalzini accetteranno volentieri di compiere piccole azioni, di obbedire a certi comandi, in cambio di bocconcini di cibo delizioso.
Bisogna però stare molto attenti: anche se un mangiacalzini si è abituato alla presenza di un essere umano, non significa che accetterà chiunque nel suo territorio, e se viene costretto contro la sua volontà ad interazioni con altre persone che non conosce, senza avere una via di fuga, può attaccare e ferire gravemente anche un umano adulto, grazie ai suoi denti affilati e alla forza prodigiosa dei suoi tentacoli.
La riproduzione avviene sempre nel mondo spirituale, essendo i neonati troppo deboli per manifestarsi nel mondo fisico; i piccoli migreranno nella loro nuova casa solo una volta che saranno divenuti capaci di assumere forme pseudo-materiali.
Habitat
I mangiacalzini amano gli ambienti umidi, ricchi di materiale in decomposizione, che attirino molti piccoli animali, ma si accontentano di stanze asciutte e pulite, se riescono a trovare altri modi per procurarsi il cibo.
Dieta
I mangiacalzini domestici hanno una dieta generalmente più varia e bilanciata, con il risultato di essere in migliore stato di salute.
Conservazione
Curiosità
- In passato, alcuni mangiacalzini hanno attaccato e ucciso degli esseri umani durante il sonno, divorandoli poi lentamente. Non si sa cosa abbia esattamente scatenato questo comportamento anomalo, ma ad ogni modo non è più accaduto niente del genere dal 1980, nonostante il numero dei mangiacalzini nel mondo non sia dimunito.
- Nessun bambino è mai stato ucciso da un mangiacalzini.
- Molti maghi attirano e ospitano volontariamente dei mangiacalzini nelle proprie case, utilizzandoli come rimedio naturale all'invasione di blatte o ratti. Un singolo mangiacalzini adulto può catturare e mangiare fino a settanta blatte al giorno!
🌵🎨 Tutti i disegni di questa pagina (e probabilmente anche delle altre, se non è diversamente specificato) sono stati realizzati dalle nostre artiste, Furiarossa e Mimma! 🌵🎨
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