mercoledì 22 settembre 2021

Esteban Ghiacciato

(Did you get lost, wanderer? If you are looking for this page in English, you can find it here!)

L'Esteban Ghiacciato è una bevanda analcolica dalle notevoli proprietà curative, nata intorno al 2020. Prende il nome dal semidio luminoso Esteban, senza cui sarebbe impossibile prepararla.

Questa bevanda è praticamente sconosciuta al di fuori del Ministero della Luce -- in particolare nel dipartimento DRICE -- dove invece è consumata regolarmente.

Allo Spazioporto (una struttura regolata, appunto, dal DRICE) girano una gran quantità di creature aliene e non, che potrebbero avere organismi incompatibili con la medicina comune, ma che è comunque importante poter medicare al bisogno; la risposta a questa necessità fu trovata nell’abilità di un giovane Cavaliere della Luce, Esteban, di innescare guarigioni miracolose… in coloro che ingerivano i suoi fluidi corporei, come la saliva. L’idea di sorbirsi lo sputo di uno sconosciuto, però, fece storcere più di un naso: fu così che nacque l’Esteban Ghiacciato! La saliva del semidio fu unita ad altri ingredienti, così da migliorarne aspetto e sapore ed invogliare chi di dovere a berla.

L'Esteban Ghiacciato è un liquido rosa lievemente trasparente, sulla cui superficie si forma un'invitante frizzantezza; le sue bollicine vengono chiamate anche "scintille".
Generalmente viene servito in bicchieri da cocktail o altri contenitori trasparenti, perchè il suo aspetto è considerato piuttosto appetitoso.

 

🍹️ Ingredienti e preparazione

 

✔️  Saliva di Esteban

✔️  Tè verde

✔️  Stevia

✔️  Succo di limone

✔️  Ghiaccio

Ottenere del tè.
Ci sono principalmente due modi di portare a termine questo passaggio, cioè A) mettere le foglie – o le bustine – di tè verde a mollo nell’acqua fredda e aspettare pazientemente finché questa non ha assunto il colore e il sapore desiderati, o B) riscaldare dell’acqua in un pentolino e aggiungere le foglie o le bustine di tè quando arriva a bollitura, lasciando in infusione per al massimo cinque minuti. Dopodiché versare il tè caldo in un recipiente con dei cubetti di ghiaccio. Entrambi i metodi vanno bene, l’importante è che il tè rimanga bello freddo. La differenza sostanziale, che può portare a scegliere un metodo anziché un altro, sta nel tempo impiegato e nell’intensità del sapore: l’infusione a caldo richiede meno tempo, quella a freddo ha un sapore più delicato. 

Aggiungere stevia e succo di limone a piacere, quanto basta per ottenere il gusto desiderato (vedi Sapore). 

Chiedere ad Esteban di sputarci, mescolare in fretta ed energicamente per pochi secondi, assicurandosi che il drink ottenga un omogeneo colore rosa gomma da masticare.  

Servire assicurandosi che il ghiaccio sia ancora presente e la bevanda fredda.

 

🍹️ Uso ed effetti


Influenzata com’è da una potente magia luminosa, questa bevanda ha straordinarie capacità curative! L’EG fornisce un boost di energia extra e ripristina le condizioni ideali del corpo.
Per danni di gravità media basta assumere l’equivalente di una doppia coppetta da cocktail, ossia 200 ml, ma in presenza di danni più gravi sarà necessario aumentare la dose per ottenere l’effetto desiderato.
Considerato una vera e propria panacea, è in grado di curare fratture, lesioni, infiammazioni e scottature, emorragie, dolori muscolari, mutilazioni parziali, migliorare la salute e l’aspetto della pelle e, in alcuni casi, persino bloccare l’insorgere di anomalie cellulari come tumori o malattie degenerative e bilanciare nel tempo anomalie ormonali.
Per quanto incredibilmente versatile, però, anche l’Esteban Ghiacciato ha le sue limitazioni: non può guarire da carenze di ferro, né da malattie virali o infestazioni parassitiche (visto che darebbe, ahimè, energia extra anche a virus e parassiti), non può far ricrescere organi mancanti o risanare chi ha già subito sia morte cerebrale che arresto cardiaco e non può agire contro danni di tipo magico (come maledizioni, possessioni diaboliche, danni da aura perforante o sigilli di distruzione), ma può sanare i danni provocati indirettamente dalla magia (per esempio, le fiamme evocate da una strega del fuoco spesso non sono magiche in sé, perciò l’EG potrebbe guarire delle bruciature causate da esse).
Anche se è stato concepito come bevanda, l’EG è efficace anche per uso topico.

 

🍹️ Sapore

 
Il sapore dell’Esteban Ghiacciato è leggero ed estivo, piacevolmente dolce e leggermente pungente.
Sulla lingua ha una leggerissima, gradevole effervescenza simile a quella prodotta dalla schiuma della birra.
Se annusato da un essere umano ha l’odore di un comunissimo tè verde al limone.

 

🍹️ Curiosità

• Talvolta ne viene preparata una variante con acqua per coloro che preferiscono non consumare tè. In questo caso diverta avvertibile un leggero retrogusto simile al sapor di ciliegia; capita che in questa variante il succo di limone venga sostituito con quello di mandarino.

• Pare che la superficie dell’EG catturi e rifletta facilmente la luce. È anche per questo che le sue bollicine frizzanti vengono chiamate “scintille”, dato che sembrano puntini attivamente luminosi.

• Nell’EG si usa la stevia anziché lo zucchero perché la saliva di Esteban incoraggia il prosperare di microrganismi vari, tra cui quelli addetti alla fermentazione alcolica. Se si usasse lo zucchero, di cui questi fermenti si nutrono, il tasso alcolico dell’EG salirebbe in brevissimo tempo.

• Da Marzo all’Aprile del 2020 la produzione dell’EG è stata discontinuata perché il povero Esteban si era preso il Covid-19. Va da sé che non si poteva farlo sputare nei bicchieri della gente, o avrebbe infettato tutto il Ministero.

 

🍹️ Voci correlate

Ministero della Luce

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