ArtistaFrancescoTerr: Ci sono alcune parti delle storie che avete creato prendendo ispirazione
anche dalla mitologia norrena like Fenrir e i nani e poi gli elfi di
J.R.R.Tolkien?
Risposta:
Per quanto riguarda Fenrir, sì, abbiamo preso ispirazione dalla mitologia norrena! Anzi, abbiamo cercato proprio di rimanere quanto più aderenti possibili al mito originale: il nostro Fenrir è nato dall'unione tra il dio Loki e la gigantessa Angrboða, è stato successivamente intrappolato sull'isola di Lyngvu con una catena magica, l'unica in grado di trattenere la sua potenza immensa.
La cattura di Fenrir, Dorothy Hearthy (1909). |
Insomma, è molto "canonico".
Con i nani e gli elfi, invece, abbiamo preferito discostarci moltissimo dal modo classico di dipingerli, non perché quelli di J.R.R. Tolkien non siano fantastici (ehi, giochiamo a Dungeons&Dragons e amiamo interpretare quel tipo di elfi e di nani!), ma piuttosto per necessità di trama e di worldbuilding. Insomma, avevamo in mente delle idee abbastanza fighe su come sono nati elfi e nani, perciò abbiamo dovuto necessariamente fare qualcosa di nuovo.
I nostri elfi sono estremamente diversificati fra loro (anche se, ovviamente, hanno tutti le orecchie a punta!) e nascono da simulacri di drago che sono stati resi fertili da tecniche estremamente avanzate di magia e biotecnologia. Insomma, gli elfi sono figli dei draghi! Proprio questo dona loro una vita estremamente lunga.
A seconda dei draghi da cui derivano, hanno aspetti e caratteristiche diverse tra loro: ad esempio gli elfi dei boschi, allegri, snelli, esperti della natura silvestre, sono figli dei simulacri dei draghi verdi. Ma ci sarà tempo per parlare degli elfi, è una cosa a cui vogliamo dedicare un po' di spazio.
I nani, invece, non hanno origine da chissà quale nobile specie magica, né tantomeno possono incrociarsi con tutte le altre specie umanoidi senzienti, in quanto si sono evoluti dalle... talpe! O meglio, da uno dei tanti mammiferi fossori antichi, che avevano caratteristiche talpoidi.
Filogeneticamente è difficile capire esattamente dove si collocano, visto che anche oggi le talpe dimostrano una convergenza evolutiva impressionante: le talpe eurasiatiche e nordamericane, le talpe dorate sudafricane e le talpe marsupiali australiane, pur appartenendo ad ordini
differenti ed essendosi evolute in zone geografiche molto distanti tra
loro, hanno occupato la stessa nicchia ecologica, sviluppando caratteri
anatomici e meccanismi di adattamento fisiologico estremamente simili. Insomma, ordini diversi, animali non imparentati, ma che sembrano tutti uguali esternamente!
Ed è da una di queste specie che si sono evoluti i nostri nani, che quindi hanno caratteristiche completamente diverse da quelli dei tolkieniani o della mitologia norrena:
Ed è da una di queste specie che si sono evoluti i nostri nani, che quindi hanno caratteristiche completamente diverse da quelli dei tolkieniani o della mitologia norrena:
- Mani adattate alla vita fossoria, con grandi unghie
- Corpo ricoperto di pelo setoso
- Una gran quantità di sensibilissime vibrisse che spuntano dalla faccia
- Occhi piccoli e scuri.
Anche per quanto riguarda i nostri nani ne esistono specie diverse, ognuna di loro derivata da un tipo diverso di talpa primitiva!
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