mercoledì 27 maggio 2015

Domande relative al capitolo 8


Giornata normale, tranquilla, in cui ha piovuto un po', così ho potuto raccogliere un pochetto d'acqua per le piante carnivore (per innaffiarle è necessaria acqua piovana o distillata), ma non siamo potuti andare al canile, anche perchè mio padre ha un doloretto al piede.
Oggi è anche tornata, dall'Expo di Milano, la nostra amica Annarita, che ci ha raccontato di un film che ha visto in 3D, Tomorrowland, il quale sembra interessante, ma forse un tantino troppo surreale per i miei gusti. A volte capita, quando c'è la Disney dietro; e se da un lato è splendido per i cartoni “leggeri”, per i film che dovrebbero fare riflettere e strabiliare invece diventa una cosa abbastanza irritante (almeno per me, poi, boh, i gusti son gusti).
Mia sorella è presa dalla smania di correzione e dunque sta correggendo tutta la lunghissima storia che io e LadyDarknessObscure abbiamo scritto.
Farsi correggere la storia da un lettore esterno è molto importante e le sue domande sono sempre lecite per comprendere meglio la storia. Pubblico domande e risposte qui, nella speranza di incuriosirvi un poco su questo libro che stiamo scrivendo, anche se molte domande sono (ovviamente) del tutto decontestualizzate:
Domande relative al Capitolo 8
D: C'è la frase "Poi, con una lentezza inverosimile, le labbra gli si distesero a formare un sorriso, che lasciò intravedere i suoi canini, più lunghi del normale ma non in una maniera eccessiva da confonderlo con un vampiro, bensì da lasciar intuire quanto antico fosse l’uomo che aveva dinnanzi".
Che vuol dire che il fatto che avesse i canini lunghi, ma non come quelli di un vampiro, fa capire che è antico?
R:Meno male che hai sollevato l'argomento... allora, quella è una della tante cose confusionarie che ho messo e che, piano piano, vorrei correggere. Quella in particolare è frutto di una brutta discussione tra me e la professoressa di favolistica durante il mio esame. Insisteva molto su quel punto come se fosse una caratteristica indicativa. Lì per lì quasi mi convinse e la volli provare, perché mi suonava bene come descrizione. Ad oggi sono rinsavita e torno a dire che è una cacchiata epica.
Se togliamo "bensì da lasciar intuire quanto antico fosse l'uomo che aveva dinnanzi" potrebbe andare?
D:Alistair si può trasformare in tante versioni di sè stesso: Mostro, Cadavere, Cane, ecc...
Com'è fatto il Professore?
R:Allora Alistair è un uomo alto e magro, con capelli neri pettinati indietro (nei ricordi li aveva lunghi), occhi grigi e con indosso sempre abiti eleganti ottocenteschi. Il Professore è una versione più vecchia e appesantita di lui. E' una rappresentazione distorta del padre di Alistair e padre adottivo di Stella. Era quello che mi chiedevi giusto?
Io però quella parte vorrei cambiarla perché, anche se sentivo di doverla scrivere, trovo davvero orribile che Mihnea (o meglio IO) ho spiattellato a terzi ricordi così traumatici e privati di una persona che ha sofferto molto. Vorrei togliere le parti esplicite e magari elaborare un dialogo contorto, oppure... invece dei ricordi in cui Vlad e Mark entrano... vedere qualcosa con un proiettore.
Era da tempo che volevo dirtelo e oggi colgo l'occasione.

Concludo dicendo che mancano solo e soltanto otto giorni alla nuova stagione di Hannibal e io inizio ad essere su di giri. Seriamente su di giri. Otto giorni. Domani saranno sette. Una settimana. Sette giorni. Solo sette giorni fra me e la mia serie tv preferita, ma che dico, il mio stile di vita.
Dottor Lecter, ci rincontreremo.

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