domenica 24 maggio 2015

Vedere un woff woff


Stamattina non abbiamo visto il wrestling perchè mio padre ha detto che andiamo a vedere un “woff woff”. Si, significa un canile.
Così ci siamo armati di orari e abbiamo visto che la domenica mattina c'è aperto solo il Dolly Dog di Rizziconi e che quindi possiamo visitare solo quello o, male che vada, uno di quei canili di cui non è scritto su nessun sito l'orario di apertura. Scopriamo, chiedendo ad un bravo signore che incontriamo per strada, che il canile in questione è stato chiuso due anni fa in seguito ad un'inondazione (e sul sito su cui ho trovato le informazioni per raggiungere il rifugio non c'era mica scritto che il canile era chiuso...). In compenso ho trovato per terra un bel coltello che ha anche un grazioso seghetto sulla lama e sono contenta così.
Mio padre, però, non si arrende e cerchiamo allora un altro canile, l'Happy Dog di Taurianova, che non troviamo, finiamo invece a scovare una favolosa struttura chiamata semplicemente “Il Parco”, che ospita tanti cagnoloni favolosi; purtroppo dobbiamo accontentarci di guardare da fuori, perchè non è giorno di apertura, ma fuori dal cancello troviamo ciò che cerchiamo: gli orari!
Proprio all'entrata del canile, poi, c'era un graziossimo pastore tedesco tripode che ci guardava con gli occhioni da cucciolo. È stato allora che abbiamo tutti iniziato a parlare contemporaneamente riguardo all'importanza di avere esattamente in mente ciò che si desidera e non entrare e prendere un cane a casaccio fra quelli che fanno gli occhi più dolci.
Poi, beh, tornati a casa, giornata tranquilla, degna di nota sicuramente, ma non ho il tempo per scriverla. Yeah. Le giornate in cui non si ha tempo di fare nulla sono (quasi) sempre le migliori.
Mancano solo undici giorni alla terza stagione di Hannibal. Mica male.
Ciao ciao!

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