E continuiamo il nostro magico viaggio nel mondo dei draghi (e affini) del Cammino delle Leggende!
1. Questa (realizzata nel 2008) è probabilmente la prima illustrazione a colori che abbiamo mai realizzato del Terraskus (Dracoterrae Mastodon), una creatura immensa, fra le più grandi dei nostri mondi e probabilmente la più lunga (ma non la più pesante) ad apparire sul pianeta terra. In origine il Terraskus era annoverato fra i draghi, ma in seguito abbiamo deciso che dare a questi bestioni mostruosi anche la capacità di sputare fuoco era un po' troppo e li abbiamo retrocessi a demidraghi del genere Dracoterrae.
2. Un'altra illustrazione di un terraskus, che emerge da sotto la sabbia con la sua forza prepotente. Le squame qui sono sbagliate, somigliano di più a quelle di un drago oscuro, ma con una carenatura ancora più rilevante. Ma in quel periodo avevamo la fissa per i draghi oscuri e tutte le nostre altre creature con un aspetto dragonesco nel 2012 si somigliavano un po'!
Questo disegno è stato realizzato con una penna a sfera nera.
3. "Camminammo in silenzio fino alla seconda cinta di mura, che immetteva nel cortile del più grande, troneggiante, immenso castello che il mondo abbia mai visto: sembrava una montagna, tanto era alto, ed era così antico che sulle sue mura di pietra grigia crescevano licheni, muschi, rampicanti ed interi alberi.
Non potrete mai capire cosa è immenso finché non vedrete il castello di Horn, una costruzione così gloriosa da essere visibile da chilometri di distanza.
Il portone di legno della seconda cinta di mura era alto trenta metri e spalancato: mentre passavo accanto a quei battenti, gli occhi mi si inumidivano per la gioia e il timore, nell'osservare i decori a sbalzo e gli inserti metallici che componevano scene e rituali antichi come il mondo.
Dicono che i nani plasmino la roccia e da essa ricavino le più belle opere e dimore, che il mondo degli elfi sia fatti di alberi e di erbe, ma le creazioni dei draghi erano le più perfette, capaci di unire la roccia e le piante in edifici che sembravano sorti autonomamente dalla terra, quasi vivi e vibranti di potere."
-Dal capitolo "Oro" di Io sono il Drago.
È del 2007 il nostro primo tentativo di disegnare il grande castello di Horn, ahinoi, con scarissismi risultati! Il castello sembra ancora troppo piccolo se comparato al drago, troppo basso e niente affatto glorioso. E dire che da bambini ci sembrava un bel disegno!
Magari ci riproveremo più tardi...
4. Nel 2009 abbiamo definito alcune delle "nuove" caratteristiche dell'aspetto del drago oscuro Shadow, figlio di Ermes, dopo la sua ultima muta: le corna multiple, la criniera di colore più chiaro, le squame non più brillanti ma opache. Questo è il nostro primo tentativo di ritrarlo in tutta la sua gloria! Da notarsi che l'impronta rossa vicina alla firma è stata fatta con il sangue, letteralmente.
5. Nel 2010 ci abbiamo riprovato ad illustrare Shadow, con tecnica sicuramente migliore, ma con un design non ancora definitivo. Modernamente Shadow ha squame di forma più triangolare, simili a piccoli scudi a punta, mentre in questo vecchio disegno realizzato a penna le scaglie sono tondeggianti. Che volessimo dargli un aspetto più gentile rispetto a quello del padre? Non ce lo ricordiamo, ma alla fine siamo ritornati alle scaglie triangolari tipiche della specie.
Una curiosità: questo disegno è stati interamente realizzato durante le ore scolastiche!
L'ultimo disegno mi piace infinitamente...
RispondiEliminaGrazie mille!
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