domenica 27 febbraio 2022

Un'Intervista Bizzarra: Nenya-Lorien

Un profilo verde, tredici storie, una nuova autrice che al contrario di noi è una "purista" della caratterizzazione (cosa che apprezziamo, anche se siamo quelli che finiscono sempre per twistare tutto e buttare i personaggi delle nostre fanfiction in situazioni che li cambiano per sempre), e che faremo impazzire come abbiamo provato a fare con tutti gli altri nostri intervistati: lei è Nenya-Lorien. Siete pronti per conoscerla meglio?


 
 
D. Ciao Nenya! Possiamo chiamarti Nenya? Preferisci Nenya-Lorien oppure hai un nome o un nomignolo che preferisci? Mentre ci pensi, vogliamo farti sepere che abbiamo notato che anche tu intervisti gli altri autori. Non è curioso? Un'intervistatrice intervistata! Ma quindi, ti piacciono tanto le interviste?
R. Tutta questa è la prima domanda? :-D
Bene, adesso rispondo.
"Nenya" va benissimo! È il nome dell'anello di Dama Galadriel e, con un po' di sforzo, può essere considerato un diminutivo del mio secondo nome. Quello vero, intendo ;-) "Lorien" l'ho aggiunto perché Wattpad non mi ha permesso di registrarmi come "Nenya" e basta; dunque, per non allontanarmi dalla Terra di Mezzo, ho optato per il nome del luogo dove Galadriel vive. Per quanto riguarda le interviste fatte da me, al momento sono un esperimento. Mi sto divertendo a chiacchierare un po' con le persone che accettano di partecipare all'iniziativa, perché su Wattpad in realtà non c'è un'utenza così chiacchierona come si potrebbe pensare... In generale, si tende a esprimersi lasciando stelline, o almeno così mi è parso. Ma io preferisco i commenti.
 
D. Hai ragionissima sul fatto che l'utenza (scrittori compresi!) di Wattpad sia spesso tutt'altro che chiacchierona... una cosa assai strana, se pensi che ci si trova su un sito di scrittura creativa! Fino ad ora, fra tutte le interviste che abbiamo fatto, sei stata la prima persona a dare una risposta così lunga ed affabile fin dalla prima domanda: un record! Ma di' un po': sei una persona "chiacchierona" anche dal vivo?
R. Dipende molto dai casi. Di solito sono riservata e silenziosa... Il tipo di persona che s'imbarazza facilmente e non sa cosa dire. Nel momento in cui qualcuno mi mette a mio agio, però, sono capace di parlare per ore! E non è un'iperbole, credetemi.
 
Claudia Cardinale

D.
Eh, ti crediamo! Ti crediamo tantissimo. Ma tu che parli per ore ed ore... ti è mai capitato di avere con qualcuno una conversazione riguarda all'Eurovision?
R. No, l'Eurovision non l'ho mai visto... Sono molto ignorante in fatto di musica, quindi non credo che ci capirei un granché XD In compenso, però, adoro la musica da film. Alcuni film, perlomeno. Colonne sonore e tutto il resto. Ad esempio, quand'ero piccola guardavo "C'era una volta il West" e non capivo quasi nulla della trama, ma il film mi piaceva lo stesso per via delle musiche del maestro Ennio Morricone. E per Claudia Cardinale, che è bellissima.

D. Attrice preferita?
R. Mmh... diciamo che mi è difficile scegliere un'attrice preferita! Però trovo che lei sia una donna di gran classe.
 
D. E il tuo attore maschietto preferito?
R. Anche qui mi cogliete un pochetto impreparata: non so se sono in grado di scegliere un attore preferito. Chissà, forse non voglio farlo XD Però una cosa posso dirvela: Brad Pitt non mi è mai piaciuto! Nemmeno esteticamente. Ricordo quando guardai "Troy" con delle mie coetanee, diversi anni fa, e alcune di loro non facevano che parlare di Brad Pitt, ma a me aveva lasciato abbastanza freddina. Forse ho gusti un po' strani. Non mi fa impazzire nemmeno Can Yaman (tanto per citare un attore che ultimamente è stato sulla cresta dell'onda diventando un sex symbol), nonostante io riconosca che è un bell'uomo.

Un piede di Godzilla.

D.
De gustibus non dispuntandum est... anche se per etica personale preferiamo parlare di più di ciò che amiamo che di quel che non amiamo. E allora, con un testacoda vertiginoso, passiamo dal cinema alla preistoria! Qual'è il tuo dinosauro preferito?
R. Di sicuro non Godzilla: da piccola ho visto il film e ricordo che mi aveva fatto paura! Sì, ero una bambina abbastanza fifona - e sono un po' fifona ancora adesso. Per tornare ai dinosauri, credo mi piacciano quelli erbivori, perché mi danno l'idea di essere tranquilli e pacifici.
 
D. Sapevi che Godzilla non è un dinosauro, ma un un kaijū ("mostro misterioso" in giapponese)? La sua fisiologia invece è più simile a quella degli anfibi che dei rettili... comunque, torniamo ai dinosauri: la maggior parte degli erbivori, si stima, erano pericolosi, territoriali e aggressivi. Anche se Jurassic Park ci ha educati tutti male (oh, se lo ha fatto!), probabilmente i graziosi mangia-erba avrebbero fatto a pezzi un essere umano che incautamente si fosse inserito nel loro habitat. Un po' come farebbero gli ippopotami... o gli alci... insomma, gli animali grandi più aggressivi alla fine sono proprio loro, gli erbivori! E sono anche quelli che annualmente fanno più vittime. E questo ci porta alla nostra prossima domanda, visto che sei un'autodichiarata fifona: qual'è l'animale che ti fa più paura?
R. Credo lo squalo, per via dei denti! Comunque, vi ringrazio per avermi illuminata riguardo ai dinosauri, siete dei veri pozzi di scienza! Ora ammetto che gli erbivori mi stanno un po' meno simpatici...

D. Hai mai messo il dentifricio sullo spazzolino spremendo il tubetto dal mezzo?
R. Dai denti dello squalo ai denti di Nenya, eh? XD Comunque sì, ammetto di aver spremuto il tubetto di dentifricio nel mezzo - e più di una volta! Ma sarà capitato anche a voi, di tanto in tanto... o no?

D. A noi? Ehm... non a tutti, ma... ehm... Cosa ne pensi della questione di Rojava?
R. Non saprei proprio cosa dire in proposito. Fate sempre domande così bizzarre?

D. La rubrica per cui ti stiamo intervistando si chiama, letteralmente "le interviste bizzarre". Questo è il minimo sindacale di stranezza! Vabbé, allora facciamone una più normale: libri fantasy o fantascientifici?
R. Questa volta so cosa rispondere: fantasy tutta la vita ❤ Non mi dispiace la fantascienza, beninteso, ma col fantasy mi trovo più a mio agio. Del resto, il mio libro preferito è "Il Signore degli Anelli".

La magnifica signora Gnone!

D.
Oh, uno scrittore inglese (e che noi amiamo tanto tanto tanto)! Ma qual'è la tua scrittrice o il tuo scrittore italiano preferito?
R. Se si tratta di fantasy, fantastico, eccetera, mi piace molto Elisabetta Gnone. Lei scrive principalmente opere per ragazzi, ma trovo che siano gradevolissime anche per un pubblico adulto, perlomeno se quel che si cerca è una lettura rilassante, non troppo impegnativa. Se il discorso è generale... be', allora direi Bianca Pitzorno. So che è conosciuta perlopiù come autrice di libri destinati a un pubblico femminile giovane ("Ascolta il mio cuore", "Re Mida ha le orecchie d'asino"...), ma in realtà ha scritto un po' di tutto. Una delle sue ultime opere è "La vita sessuale dei nostri antenati", che è per adulti e io ho trovato davvero interessante. È un'autrice ironica, arguta, che sa far divertire ma anche far riflettere.
 
D. Elisabetta Gnone è anche illustratrice, ed è per questo che abbiamo alcuni dei suoi lavori in casa: la sua commistione di storie (rilassantissime) e disegni è veramente magica. Ma tu disegni anche? (Vale pure se lo fai solo per hobby e non fai vedere i risultati a nessuno, ovviamente!).
R. Disegnavo anni fa, ormai temo di aver perso la mano. Chissà se riprenderò mai? Comunque, lo facevo per me stessa, a livello puramente amatoriale. Al massimo regalavo a un membro della famiglia, oppure a un'amica, qualche disegno che giudicavo particolarmente riuscito. Per il resto, ho sempre avuto la tendenza a tenere per me i "prodotti" della mia creatività. Mi succede anche con la scrittura: alcune mie storie non sono state lette da nessuno fuorché me stessa.

D. Secondo te, il proverbio "a caval donato non si guarda in bocca", elargisce effettivamente un buon consiglio"?
R. Boh, non ci ho mai pensato! Ma suppongo di sì...
 
D. Ci andresti ad abitare su Marte?
R. Soltanto se ci fosse meno inquinamento che sulla Terra e se il Sole fosse caldo come al Sud d'Italia ;-)

D. Quale fra queste parole preferisci e perché: "giullare", "clown", "pagliaccio" o "joker"?
R. Senza dubbio "giullare": mi piace il suono della doppia elle! Inoltre, c'è un personaggio chiamato "il Giullare" in un libro che ho adorato - è un antenato della protagonista. In realtà non si sa molto di lui, ma mi ha fatto simpatia, visto che è imparentato con lei ed entrambi hanno le orecchie a punta. Non so se conoscete l'opera in questione, ha un titolo che è tutto un programma: "Se state leggendo questo libro è già troppo tardi!". E il volume precedente - sì, è una saga - è "Il titolo di questo libro è segreto". Immaginate un po'... Andando agli altri vocaboli che mi avete proposto, invece, devo dire che "pagliaccio" tendo a vederlo come un termine un po' dispregiativo, anche se so che non necessariamente è usato così. "Clown" non mi fa né caldo né freddo, come pure "Joker". Sì, so che il Joker è un personaggio di "Batman", ma finora non mi sono addentrata quasi mai nel mondo dei supereroi...

D. Sei pronta a smettere questa intervista oppure ti piacerebbero altre due domande?
R. Potete farmi altre due domande, non mi dispiacerebbe :-)

Mahmood

D.
Bene, allora penultima domanda! Ti piace la musica di Mahmood?
R. Posso rispondere "boh"? XD Diciamo che ho ascoltato qualcosina e ho trovato le canzoni orecchiabili, ma come ho già spiegato non m'intendo di musica, quindi non ho molto da dire sull'argomento...
 
D. Certo che puoi rispondere boh! Che poi è una risposta che Mahmood dà abbastanza spesso (anche quando parla della sua musica) quindi il vostro giudizio è allineato, eh. Allora ultima domanda per te: che cosa ne pensi dei manga, i cartoni animati giapponesi? (Domanda bonus, collegata pure a Mahmood: conosci Inuyasha, il popolarissimo anime? E ti piace?).
R. "Inuyasha" lo conosco per fama, ma non ho mai visto una puntata, lo ammetto. Però manga e anime giapponesi mi hanno appassionata da bambina e da adolescente, e ancora adesso li considero una bellissima forma d'arte! Sono anche rimasta affezionata ad alcuni personaggi, come il protagonista di "Detective Conan", Goku di "Dragon Ball", la maggior parte delle guerriere di "Sailor Moon"... La cultura giapponese è interessante, il loro modo di raccontare per immagini mi affascina. Da noi esiste ancora il luogo comune secondo cui "i cartoni sono roba per bambini", mentre lì non sembra essere così: esistono anime un po' per tutte le età - e trovo che questo sia davvero bello!
 
 
Per fortuna questa mentalità sta pian piano scomparendo, anche grazie al fatto che quei bambini che guardavano gli anime adesso sono... gli adulti! L'intrattenimento è per tutti, e anche se si dovesse amare qualcosa non indirizzato alla nostra specifica fascia d'età, quale sarebbe il problema? Divertirsi, scoprire tutto con gli occhi di un bambino, apprezzare le storie e l'animazione non sono certo peccati e speriamo che un giorno tutti possano rendersene conto.
E con questo speranzoso finale chiudiamo l'intervista!
 

Vi salutiamo in nome della Luna!


Questa intervista vi è piaciuta? Vi va di incontrare altri scrittori messi in difficoltà dalle nostre domande? Potete trovare l'indice di tutte le nostre Interviste Bizzarre QUI!

 

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