Lettura del Mese
Logos si tuffa alla ricerca della prossima avventura! |
Al Club gentil rempaira sempre il consiglio del mese
come l’ausello in selva a la verdura.
Perciò eccoci di nuovo insieme per il nostro appuntamento mensile! Nel
mondo artistico, uno dei nomignoli affibbiati a maggio è quello di
"Mermay" (dall'inglese "may", maggio, e "mermaid", sirena), perché è
consuetudine per artiste e artisti, soprattutto di stampo grafico,
mettersi alla prova con creazioni a tema sirene.
E questa volta lo facciamo anche noi!
Infatti, il libro del mese è...
- Maruzza Musumeci di Andrea Camilleri
Siamo nell'800, nel paesino siciliano immaginario di Vigata. Il protagonista, Ignazio "Gnazio" Manisco è un bracciante che si imbarca per andare in cerca di fortuna in America, nonostante il mare lo terrorizzi. Trova lavoro a Brooklyn, ma, dopo diverse peripezie e aver messo di lato un po' di risparmi, capisce che la sua terra gli manca troppo e torna per trovare la casa in cui stabilirsi definitivamente. Nonostante la paura e la repulsione aperte che prova per il mare, si innamora di un terreno che si allunga sull'acqua, quasi più isola che terra, la magica contrada Ninfa. Lì costruirà da sé una casa che non ha finestrelle che possano fargli vedere l'odiato mare da cui è praticamente circondato. Ottenuti casa e lavoro, Ignazio comincia a pensare che sia tempo di metter su famiglia e si rivolge a 'gnà Pina , una guaritrice e sensale di matrimoni che lo mette in contatto con una bellissima, misteriosa giovine che potrebbe acconsentire alle nozze, tale Maruzza Musumeci.
La ragazza è di una bellezza incredibile e vive insieme alla vecchissima bisnonna, con cui ha in comune una serie di stranezze nel comportamento, una voce incantevole e la capacità di cantare in una lingua incomprensibile al nostro Gnazio, ma piena di fascino. Il giorno del loro primo incontro è segnato da un inquietante, funesto avvenimento: la morte del vicino Aulisse che sembra essere impazzito ed essersi gettato in mare, affogando.
A cosa sta andando incontro il nostro Ignazio, sposando questa fanciulla misteriosa e vivendo in una terra-isola che potrebbe portare un'antica maledizione?
Il racconto è scritto interamente nel dialetto siciliano di Vigáta, che Camilleri ha creato unendo dialetti siciliani vari, quindi se l'idea vi fa già venire il mal di testa è meglio lasciar perdere.
Per il resto è un libro scorrevole e di prosa leggera, con descrizioni fiabesche ma molto succinte che si affidano quasi del tutto all’immaginazione di chi legge per comunicare. Ma se la trama vi intriga e lingua non vi spaventa, il consiglio è di dargli una chance! Se vi piacciono i riferimenti omerici, sirene un po' crudeli, ed una lettura sicula e misteriosa, Maruzza Musumeci potrebbe fare proprio al caso vostro!
#Content warnings
Li mettiamo a tutti i libri, ma la loro presenza non vuol dire che questi trattino massicciamente certi temi delicati.
• Riferimenti e scene sessuali (descritte, ma non ci si sofferma particolarmente né per lunghezza né il linguaggio usato è particolarmente spinto).
• Suicidio (menzionato)
• Omicidio (tentato e sottinteso)
• Scene di guerra (lievi)
E se questo consiglio di lettura vi ha incuriositi, sappiate che di questo libro abbiamo anche... una recensione molto più approfondita! Andate a leggervela ;)
🌵🎨Tutti i disegni in questa pagina (e molto probabilmente anche in tutte le altre pagine, se non diversamente specificato) sono stati realizzati dalle nostre artiste, Furiarossa e Mimma. Potete vedere altri loro lavori e/o supportarle (e supportare così anche tutti i Cactus di Fuoco ;)) sulla loro pagina Patreon. Diventate patroni delle arti!🌵🎨
Nessun commento:
Posta un commento